Football Supporters Europe (FSE), l’organizzazione che riunisce i gruppi di tifosi a livello europeo, ha tenuto una riunione del direttivo il 20 aprile a Nyon, presso la sede dell’organo di governo del calcio europeo, e ha discusso una serie di argomenti importanti con i vertici della UEFA.
In seguito all’incontro – si legge in una nota – la UEFA ha annunciato il suo sostegno a “Win It On the Pitch” – una campagna promossa dal FSE che sta presentando una petizione all’Unione Europea (UE) per proteggere i principi del modello sportivo europeo, basato su merito sportivo, la promozione e la retrocessione e la solidarietà finanziaria.
Le importanti discussioni di ieri hanno avuto luogo esattamente un anno dopo il tentativo di lancio della Superlega europea da parte di 12 top club. L’iniziativa dei cittadini europei, “Win It On the Pitch”, già registrata ufficialmente dalla Commissione europea, dà ai cittadini dell’Ue e ai tifosi di calcio la possibilità di «porre fine alla Superlega una volta per tutte raccogliendo un milione di firme entro marzo 2023», sottolinea la UEFA.
«Il calcio appartiene ai suoi tifosi, e sono stati proprio loro a giocare un ruolo fondamentale nel fermare il vergognoso tentativo dell’anno scorso da parte di pochi club ricchi di accaparrarselo. Ci congratuliamo con il FSE per questa iniziativa dei cittadini europei, che incoraggiamo e sosteniamo pienamente» ha detto il segretario generale della UEFA, Theodore Theodoridis, dopo aver incontrato il consiglio del FSE.
«Il complotto della super lega può anche essere fallito, ma la lotta è tutt’altro che finita. “Win It On The Pitch” è un modo semplice per i cittadini comuni di chiedere all’UE di agire per garantire il futuro del nostro sport più popolare e giocato. È più importante che mai che tutte le parti interessate si uniscano per proteggere i club e le competizioni in tutto il continente, così come i principi su cui il calcio dovrebbe essere basato», ha aggiunto il direttore esecutivo del FSE, Ronan Evain, ringraziando la UEFA e le sue 55 federazioni affiliate per il loro sostegno.
«Il modello sportivo europeo si basa su principi popolari come il merito sportivo, la promozione, la retrocessione e la solidarietà finanziaria. I suoi principi devono essere protetti a livello europeo per garantire la sostenibilità dei club, delle leghe, delle competizioni e delle comunità», ha aggiunto Theodore Theodoridis.
Oltre alla campagna promossa dai cittadini europei, UEFA e FSE hanno anche parlato di diversi altri progetti di collaborazione. Tra questi, la ricerca di una maggiore sicurezza dei tifosi negli stadi, le condizioni di accoglienza dei tifosi in trasferta e le proposte di riforma delle competizioni UEFA per club dopo il 2024.