“Cardiff City Football Club desidera chiarire che non c’è nulla di vero negli articoli di stampa di oggi relativi a una richiesta di risarcimento avanzata contro l’FC Nantes”. Con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito il Cardiff ha negato la notizia, riportata dal Mirror e dal Sun, secondo cui il club della capitale del Galles avrebbe richiesto al Nantes un risarcimento di 95 milioni di euro per la morte di Emiliano Sala.
Secondo i tabloid inglesi alla base della presunta richiesta ci sarebbe stato il fatto che il mancato trasferimento dell’argentino avrebbe portato alla retrocessione della squadra nel 2019. Una tesi sostenuta dall’autore del libro “La verità – L’omicidio di Emiliano Sala” il quale ha dichiarato che il club gallese avrebbe sostenuto in un’udienza della Corte Arbitrale dello Sport di aver diritto al risarcimento perché la morte di Sala è costata loro la retrocessione dalla Premier League.
Alla fine di quella stagione, quattro mesi dopo la morte dell’attaccante sul volo che lo stava portando dalla Francia a Cardiff, i Bluebirds conclusero il campionato al diciottesimo posto, a due punti dal Brighton, dopo aver vinto solo tre partite delle ultime dodici giornate.
La FIFA aveva stabilito che il Cardiff avrebbe dovuto pagare al Nantes la commissione di trasferimento di 18 milioni di euro che era stata concordata prima del tragico incidente che è costato la vita all’attaccante, ma i Bluebirds hanno presentato ricorso contro tale decisione alla Corte Arbitrale dello Sport con sede in Svizzera.