La curva del Palermo (foto youtube)

Il City Football Group, la holding che controlla il Manchester City e la galassia di club creata dalla proprietà di Abu Dhabi, mette l’Italia nel mirino. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, è in corso una due diligence sui conti del Palermo, il club finito nel target del gruppo.

L’attuale presidente del club rosanero Mirri è pronto a cedere l’80% delle quote del club rosanero ai rappresentanti del City Football Group: è in corso la due diligence che precede le firme per il passaggio del pacchetto di maggioranza, in un progetto che prevede che l’attuale proprietario conservi una quota con un ruolo di rappresentanza, con la società valutata complessivamente intorno ai 6 milioni di euro. I rosanero saranno impegnati nei playoff di Serie C per cercare di tornare in Serie B per la prima volta dal 2018/19, stagione al termina della quale la società era stata esclusa dai campionati professionistici a causa di inadempienze finanziarie, ripartendo poi dalla Serie D come Palermo Società Sportiva Dilettantistica, denominazione poi trasformata in Palermo Football Club.

Il Palermo sarebbe l’11° club ad entrare nel gruppo a livello globale e il quinto in Europa dopo City, Girona (Spagna), Troyes (Francia) e Lommel (Belgio). Il City Football Group è infatti l’azionista di maggioranza nei seguenti club:

  • Manchester City (Inghilterra)
  • New York City (Stati Uniti)
  • Melbourne City (Australia)
  • Mumbai City FC (India)
  • Lommel SK (Belgio)
  • ESTAC Troyes (Francia)
  • Montevideo City Torque (Uruguay)

Inoltre, ha quote di minoranza in:

  • Yokohama F. Marinos (Giappone)
  • Girona (Spagna)
  • Sichuan Jiuniu (Cina)

La holding controllata dalla famiglia regnante di Abu Dhabi, con il 12% in mano ai cinesi di China Media Capital e CITIC Capital e un altro 10% è posseduto dal fondo americano Silver Lake Partners.

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