Classifica sponsor di maglia Europa – E’ notizia di questi giorni che il Bayern Monaco ha rinnovato il proprio accordo di sponsorizzazione con Deutsche Telekom: 50 milioni di euro all’anno fino al 2027, cinque milioni a stagione in più rispetto al contratto precedente.
Il nuovo accordo tra la squadra di Monaco e il partner ventennale ha permesso al club bavarese di guadagnare due posizioni nella classifica dei ricavi da sponsor di maglia tra i club europei. Il Bayern resta però distante ancora 10 milioni di euro dal podio. Tra Premier League, Liga, Serie A e Bundesliga, le società più importanti incassano cifre che arrivano fino a 80 milioni di euro a stagione, come nel caso del Manchester City.
Classifica sponsor di maglia Europa – Il podio
Considerando solamente il main sponsor sulla divisa da gioco, Calcio e Finanza ha fatto il punto sui contratti di sponsorizzazione più ricchi tra i club europei. Il Manchester City la fa da padrone: i Citizens incassano 67,5 milioni di sterline all’anno (più di 80 milioni di euro con il cambio attuale) dallo sponsor Etihad, anche se nell’accordo dovrebbe rientrare pure la sponsorizzazione dello stadio di casa, l’Etihad Stadium.
Al secondo posto di questa speciale classifica si colloca il Real Madrid: Emirates, infatti, paga 70 milioni di euro all’anno per apparire sulla maglia delle Merengues. Il precedente contratto con la compagnia aerea è scaduto il 30 giugno 2022 ed è stato rinnovato per un ulteriore anno. In questo modo i Blancos avranno il tempo di valutare eventuali offerte da nuovi partner, senza andare sul mercato in un periodo complicato dall’emergenza Coronavirus.
Il Paris Saint Germain occupa il terzo gradino del podio: a partire dalla stagione 2022/23 Accor, uno dei principali gruppi alberghieri francesi a livello mondiale, è stato sostituito da Qatar Airways, premium partner del club parigino a partire dal 2020, ed ora anche sponsor ufficiale della maglia. La compagnia aerea versa nelle casse del club presieduto da Nasser Al-Khelaifi una cifra simile a quella che pagava Accor, perciò tra i 60 ed i 70 milioni di euro.
Classifica sponsor di maglia Europa – Gli altri top club
Appena fuori dal podio il Barcellona, che ha siglato un accordo con Spotify, noto servizio di streaming di musica in abbonamento. A partire dalla stagione 2022/23 e per le prossime quattro stagioni, Spotify apparirà sullo spazio frontale delle maglie delle prime squadre maschile e femminile. Nel dettaglio, stando a quanto svelato dal portale specializzato 2Playbook, il colosso svedese dovrebbe versare 57,5 milioni di euro a stagione per la sponsorizzazione (Rakuten versava 55 milioni annui) più ulteriori 5 milioni per affiancare il proprio nome a quello del Camp Nou, che cambierà nome e verrà ribattezzato Spotify Camp Nou.
Il Manchester United, invece, ha un contratto di sponsorizzazione con Teamviewer, che dopo la scadenza non verrà rinnovato. L’azienda che si occupa della creazione di software per la condivisione dei desktop a distanza versa 55 milioni di euro (al cambio attuale) a stagione ai Red Devils, una cifra inferiore rispetto al precedente accordo con Chevrolet (che versava oltre 74 milioni a stagione).
Dietro lo United c’è poi proprio il Bayern – con 50 milioni di euro a stagione – che ha scavalcato quattro club di Premier League con il rinnovo del suo accordo con Deutsche Telekom. Si tratta di Arsenal, Liverpool, Tottenham e Chlesea, i cui ricavi dalla sponsorizzazione della maglia da gioco sono pari a 47,5 milioni di euro ciascuno.
I Gunners hanno un accordo con lo stesso sponsor del Real Madrid, Emirates. I Reds portano sulla maglia il logo di Standard Chartered, anche se sono alla ricerca di un nuovo sponsor che possa portare più soldi al club che gioca le sue gare interne ad Anfield, puntando a far crescere i ricavi per lo spazio frontale sulla divisa fino a 80 milioni di sterline a stagione (95 milioni di euro circa al cambio attuale), a partire dal 2023/24. Il Tottenham ha rinnovato nel 2019 il proprio accordo con la compagnia assicurativa AIA, fino alla stagione 2026/2027. Sulle divise del Chelsea appare il logo dell’operatore di telefonia mobile 3, confermato dopo i problemi legati all’invasione russa dell’Ucraina.
Chiude questa speciale classifica l’Atletico Madrid, con il nuovo accordo con Whalefin, brand che ha sostituito a partire dal 2022/23 Plus500 sul fronte della maglia dei Colchoneros e che verserà nelle casse del club madrileno 42 milioni all’anno per le prossime 5 stagioni.
Classifica sponsor di maglia Europa – Le società italiane
Guardando ai club italiani, notiamo come le altre società di Serie A siano ancora molto lontane dalla Juventus e dai vertici in generale. Il club controllato da Exor – la holding della famiglia Agnelli-Elkann – ha rinnovato il suo contratto con Jeep a dicembre 2020, sulla base di 45 milioni di euro a stagione.
L’Inter, invece, a partire da questa stagione, è passata da Socios alla partnership con DigitalBits, oggi al centro di uno scontro con il club nerazzurro dopo le indiscrezioni legate ai mancati pagamenti da parte dello sponsor. L’accordo quadriennale dal 2021/22 al 2024/25 ha un valore complessivo di 85 milioni più bonus legati alle performance sportive.
Il Milan, infine, guadagna circa 10 milioni di euro a stagione da Emirates. La società di via Aldo Rossi ha rinnovato a luglio 2020 l’accordo con la compagnia area a cifre inferiori rispetto ai 14 milioni di euro all’anno percepiti fino al rinnovo. La nuova intesa ha consentito però al Milan di ospitare nuovi brand, motivo per cui il club ha siglato un accordo con BitMEX, diventato il primo sponsor sulla maglia della maglia del Milan nella storia, che vale 5 milioni euro annui, e con WeFox, diventato sponsor di retro maglia, che vale circa 6-8 milioni di euro a stagione.
Classifica sponsor di maglia Europa – La graduatoria completa
Questa la classifica dei ricavi da sponsor di maglia, considerando solamente i brand che appaiono sullo spazio frontale della divisa da gioco:
- Manchester City – Etihad: 80 milioni di euro a stagione
- Real Madrid – Emirates: 70 milioni di euro a stagione
- Psg – All: 60 milioni di euro a stagione
- Barcellona – Spotify: 57.5 milioni di euro a stagione (più 5 milioni per i naming rights)
- Manchester United – Teamviewer: 55 milioni di euro a stagione
- Bayern Monaco – Deutsche Telekom: 50 milioni di euro a stagione
- Arsenal – Emirates: 47,5 milioni di euro a stagione
- Liverpool – Standard Chartered: 47,5 milioni di euro a stagione
- Tottenham – AIA: 47,5 milioni di euro a stagione
- Chelsea – Three: 47,5 milioni di euro a stagione
- Juventus – Jeep: 45 milioni di euro a stagione
- Atletico Madrid – WhaleFin: 42 milioni di euro a stagione