Il Consiglio di Amministrazione di Banca Ifis, riunitosi oggi sotto la presidenza di Sebastien Egon Fürstenberg, ha approvato i risultati relativi al primo trimestre 2022.
I risultati confermano la resilienza del modello di business di Banca Ifis e la sua capacità di incrementare la produttività dei core business. Nel Commercial & Corporate Banking le attività di Factoring, Leasing e il portafoglio di crediti totali sono cresciuti tutti a tassi superiori rispetto ai mercati di riferimento, mentre l’ulteriore aumento degli incassi del business Npl riflette l’incremento dell’efficienza dell’attività di recupero.
Il Margine di intermediazione è in crescita del 18,6% a 163,3 milioni di euro (137,7 milioni di euro al 31.03.2021) e beneficia dei maggiori ricavi nel Settore Npl, pari a 69,8 milioni di euro (+11,5 milioni di euro rispetto al 31.03.2021) e del Settore Commercial & Corporate Banking, pari a 73,8 milioni di euro (+8,6 milioni di euro rispetto al 31.03.2021).
I Costi operativi ammontano a 87,8 milioni di euro (+4,7% rispetto a 83,8 milioni di euro al 31.03.2021) per l’inclusione a perimetro del ramo ex Aigis Banca e per alcuni progetti strategici quali la fusione di Credifarma in Farbanca.
L’utile netto della Capogruppo è pari a 34,9 milioni di euro, in crescita del 73,7% rispetto ai 20,1 milioni di euro del primo trimestre 2021, nonostante il significativo calo della PPA a 4 milioni di euro rispetto ai 12 milioni di euro del 31.03.2021.
“I risultati del primo trimestre 2022, in significativa crescita rispetto allo stesso periodo del 2021 con un utile netto in aumento del 74% a 35 milioni di euro, sono stati raggiunti grazie alle ottime performance di tutti i settori della Banca”, ha dichiarato Frederik Geertman, Amministratore Delegato di Banca Ifis.
“I ricavi del Settore Commercial & Corporate Banking, in crescita del 13% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, riflettono il dinamismo della rete commerciale supportata dal processo di digitalizzazione in corso. I risultati sono evidenti in tutte le principali business unit, che nel primo trimestre 2022 hanno riportato tassi di crescita superiori ai mercati di riferimento: il turnover del Factoring è cresciuto del 19% (rispetto al +14% del mercato), le erogazioni del Leasing auto del +5% (rispetto all’1% del mercato). Inoltre, la piattaforma «Ifis4business», che consente di offrire al cliente un’esperienza digitale e multicanale, copre oggi il 40% dei clienti Factoring ed entro fine giugno sarà estesa a tutto il portafoglio clienti”.
“Nel Settore Npl, i recuperi di cassa sui portafogli Npl acquistati, pari a 91 milioni di euro (+13% rispetto agli 81 milioni di euro del primo trimestre 2021), confermano la qualità del portafoglio e l’aumento della produttività dell’attività di recupero dei crediti Npl, che si posiziona tra le migliori del mercato italiano”, ha evidenzia Geertman.