La Liga spagnola rafforza le sue entrate da diritti televisivi per la stagione 2021/22. La massima competizione calcistica spagnola ha generato ricavi per 1.930 milioni di euro nella stagione 2021/22, dei quali 1.150 milioni legati ai diritti nazionali e 778 milioni ai diritti internazionali.
Secondo quanto ricordato da SportBusiness, a livello nazionale la Liga ha assegnato lo scorso dicembre i diritti di trasmissione a Movistar e DAZN fino alla stagione 2026/27 per 4.950 milioni di euro. Movistar ha acquisito un totale di cinque partite a giornata più tre turni per intero e DAZN altre cinque partite a giornata. L’aumento è stato dell’1% rispetto alla stagione precedente.
Successivamente, Movistar è riuscita a raggiungere un accordo con DAZN per poter trasmettere anche le partite dell’OTT su Movistar+. Come parte dell’accordo, i fan che non sono clienti Movistar+ possono accedere al pacchetto DAZN LaLiga direttamente tramite l’applicazione della società britannica.
Per quanto riguarda invece la commercializzazione dei diritti internazionali, Mediapro, l’agenzia che funge da intermediario per i diritti, ha assicurato che la Liga ha raggiunto 25 accordi internazionali per la trasmissione delle partite. Quello più remunerativo è stato siglato con Espn negli Stati Uniti, per un corrispettivo di 145 milioni all’anno fino alla stagione 2028/29.
Si tratta nel complesso di cifre quasi doppie rispetto a quelle incassate dalla Serie A per i diritti tv nella stagione 2021/22. A livello nazionale il divario è minore, dato che il nostro campionato incassa una media di 927,5 milioni di euro a stagione tra Sky e DAZN, circa 200 milioni in meno rispetto alla Liga.
La vera differenza risiede nei diritti esteri, per i quali la Serie A – orfana del suo contratto più importante con beIN Sports – incassa circa 200 milioni di euro a stagione. In totale, per i club del massimo campionato italiano la cifra lorda è pari a oltre 1.120 milioni di euro, 800 milioni in meno rispetto ai rivali spagnoli.