I Friedkin salgono a 3,9 milioni di investimenti in azioni della Roma sul mercato prima dell’inizio dell’Opa. È quanto emerge dal nuovo comunicato pubblicato dal club giallorosso alla chiusura della giornata di oggi in Borsa.
Dopo l’annuncio del lancio di una opa totalitaria sulle azioni della Roma ancora non detenute con la finalità di portare il club giallorosso fuori dalla Borsa, la proprietà statunitense ha iniziato a rastrellare sul mercato una prima parte delle azioni flottanti, salendo dall’86,8% fino all’88,3% di stasera: complessivamente, i Friedkin hanno speso circa 3,9 milioni di euro per acquistare poco più di 9 milioni di azioni sul mercato ancor prima dell’inizio dell’Opa, che dovrebbe partire a giugno secondo quanto comunicato dalla società.
| Data | Numero azioni acquistate | Prezzo in euro | Totale in euro |
| 12-mag | 6.000.000 | 0,4228 | 2.536.800 |
| 13-mag | 1.853.030 | 0,4251 | 787.723 |
| 16-mag | 557.035 | 0,4256 | 237.074 |
| 17-mag | 779.936 | 0,4255 | 331.863 |
| TOTALE | 9.190.001 | 3.893.460 |
Restano ancora sul mercato, quindi, circa 73,8 milioni di quote (circa l’11,74% delle azioni del club) per un controvalore pari a circa 31,7 milioni di euro. L’obiettivo della proprietà giallorossa è il controllo dell’intero pacchetto azionario, in subordine il raggiungimento della soglia del 95%, minimo indispensabile per il delisting, con l’opa che dovrebbe partire ufficialmente a giugno, in attesa dell’approvazione da parte della Consob.
Intanto oggi in Borsa il titolo della Roma ha chiuso in in sostanziale equilibrio a quota 0,426 euro per azione (+0,12%), ancora leggermente al di sotto del valore a cui è stata lanciata l’opa, pari cioè a 0,43 euro per azione.