Manca sempre meno alla finale della UEFA Champions League che andrà in scena il prossimo 28 maggio allo Stade de France con protagoniste Liverpool e Real Madrid. L’invasione russa in Ucraina, iniziata lo scorso 24 febbraio, ha portato al trasferimento dell’atto conclusivo della principale competizione europea per club da San Pietroburgo, dove era inizialmente prevista, a Parigi.
Organizzare un evento di questa portata in soli tre mesi si è rivelato un tour de force per le autorità pubbliche, gli enti interessati (la Federcalcio francese e la UEFA) e i servizi statali. Ad una settimana dall’evento, dopo oltre settanta incontri preparatori, pare però tutto pronto.
Secondo quanto riporta L’Equipe, il sistema di accoglienza dei tifosi dei due club è quasi ultimato, con le due squadre che hanno avuto entrambe 22.000 biglietti a disposizione. Per quanto riguarda i sostenitori del Real Madrid, il punto d’incontro sarà nella parte pubblica del parco della Legion d’Onore, a Saint-Denis, vicino allo Stade de France. Aprirà sabato a mezzogiorno, chiuderà intorno alle 17 e sarà riservato ai tifosi in possesso del biglietto per la finale.
Più fitte, invece, le discussioni per trovare una base adatta ai tifosi britannici, che saranno molto più numerosi. Le autorità stimano che saranno oltre 50.000 i fan dei Reds che arriveranno a Parigi il prossimo fine settimana (compresi i 22.000 possessori di biglietto). Per accoglierli sono state esplorate una mezza dozzina di strade, come quella dello stadio Jean-Bouin, dedicato però all’hospitality per il Roland-Garros.
Stando al quotidiano francese, la scelta è infine caduta su una lunga arteria ad est della capitale: il Cours de Vincennes. La “fan zone” dovrebbe aprire alle 14:00 del giorno della finale e non sarà riservata solo ai tifosi dei Reds, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno un biglietto per la partita. Saranno effettuati controlli per l’ingresso nell’area e all’interno è previsto un intrattenimento musicale. Inoltre saranno installati due maxischermi per trasmettere i concerti che si svolgeranno nel pomeriggio. Saranno disponibili anche food truck e spillatori di birra.
Il conto per l’organizzazione di questi due spazi, spagnolo e inglese, sarà a carico della UEFA, mentre la FFF avrà responsabilità legale e operativa.