Quanto ha speso Berlusconi per il Monza? Il Monza ha conquistato la Serie A per la prima volta nella sua storia. Al termine di un match rocambolesco con il Pisa – che si è concluso 3-4 in favore della squadra di Stroppa ai tempi supplementari – i brianzoli hanno staccato il pass per il massimo campionato italiano, agganciandosi alle altre due squadre già promosse in questa stagione: Lecce e Cremonese.
Quanto ha speso Berlusconi per il Monza – Le cifre iniziali
Obiettivo centrato per Silvio Berlusconi e Adriano Gallini, che dopo la trentennale avventura con il Milan hanno deciso di rilanciarsi in ambito calcistico, rilevando il Monza in Serie C nel 2018 per 2,9 milioni di euro. Un investimento nettamente ridotto rispetto alle risorse che richiedeva il club rossonero, che però è cresciuto nel tempo per consentire di assemblare una squadra in grado di lottare per la promozione in Serie A.
Ma quanto ha speso Fininvest – e di conseguenza Berlusconi – fino ad ora per il Monza? I risultati dell’esercizio 2020/21 hanno mostrato un passivo di 31,2 milioni per il club brianzolo. Come negli anni scorsi si è deciso di ripianare il rosso integralmente mediante parziale utilizzo per pari importo della voce versamenti in conto capitale presente nel patrimonio netto, in pratica con i capitali che Fininvest aveva messo preventivamente a disposizione del club.
La holding della famiglia Berlusconi, come detto in precedenza, aveva comprato il Monza nell’autunno 2018 sborsando 2,9 milioni di euro e, grazie a importanti investimenti sulle varie campagne acquisti (compresa l’ultima), sul centro sportivo di Monzello e sul nuovo stadio, ha rilanciato il club portandolo prima in Serie B – dove ha militato per due anni – e ora in Serie A.
Quanto ha speso Berlusconi per il Monza – Il peso del Covid
Un percorso rapido, al quale fa da contraltare ovviamente l’aspetto economico. Il tutto considerando che l’emergenza Coronavirus ha aggravato la situazione, penalizzando il 2021 (chiuso appunto a -31,2 milioni di euro), ma anche il 2020, anno in cui la perdita è stata di 26,7 milioni di euro.
In quell’anno spicca una campagna acquisti in grande stile, con l’ingaggio dei vari Kevin Prince Boateng e Mario Balotelli – tra i nomi inevitabilmente più noti – che però non hanno consentito ai brianzoli di conquistare la promozione diretta in Serie A. Contando dunque l’investimento iniziale (2,9 milioni), il passivo del 2018 (1,68 milioni) e quello del 2019 (9,25 milioni), Fininvest ha così speso complessivamente oltre 116 milioni per portare il Monza in Serie A.