Nuova offerta dagli Emirati Arabi per i diritti tv della Serie A. Come riporta MF-Milano Finanza, Abu Dhabi Media ha presentato all’ad di Lega, Luigi De Siervo, una proposta da circa 140 milioni di euro per aggiudicarsi i diritti televisivi del massimo campionato italiano nell’area Medioriente-Africa, tuttora non assegnati.
Il contratto avrebbe durata quinquennale per un importo annuo a salire da circa 22 a 35 milioni per un totale appunto di oltre 142 milioni.
La Lega conta di arrivare ad un incasso totale di 185 milioni, con una media di 37 milioni per anno (quasi 10 milioni in più rispetto ai 28,6 proposti da Abu Dhabi Media), grazie ad un meccanismo di condivisione dei ricavi legato al successo di pubblico della Serie A nella regione.
Non tutti i presidenti dei club sono però convinti dell’opportunità di accettare l’offerta presentata da Abu Dhabi con la mediazione dell’ex amministratore delegato della Roma, Guido Fienga. Il dubbio principale riguarderebbe la durata dell’accordo, che cristallizzerebbe i ricavi da diritti tv per i prossimi cinque anni. Allo stesso tempo però porterebbe un aumento dei ricavi rispetto agli zero euro incassati per l’area MENA in questo momento.
Nel frattempo, Abu Dhabi sta trattando con la Lega anche la futura organizzazione della Supercoppa negli Emirati Arabi Uniti. La prossima, in cui a sfidarsi saranno Milan ed Inter, si giocherà in Arabia Saudita per l’ultima volta. La proposta degli Emirati sarebbe di ospitare le quattro edizioni successive della Supercoppa, per una cifra di 21-22 milioni di euro all’anno. Dal nuovo accordo per la Supercoppa la Serie A avrebbe un incasso di poco inferiore ai 90 milioni. La proposta prevede inoltre di modificare la formula della Supercoppa allargandola a quattro squadre (semifinali e finale), come fa la Liga spagnola da alcuni anni.
Tra ricavi dai diritti televisivi e i nuovi incassi derivanti dall’accordo per la Supercoppa gli affari tra Serie A ed Abu Dhabi porterebbero nelle casse della Serie A circa 270 milioni di euro.