Il nuovo stadio del Milan “in questo momento non è una priorità per Sesto San Giovanni. La coalizione che ho l’onore di rappresentare ha già detto che qui ci sono altre priorità, come il verde e una maggiore pulizia dell’aria”: lo ha detto il candidato sindaco del centrosinistra di Sesto San Giovanni, Michele Foggetta, a margine della cerimonia di commiato dell’ex presidente dell’Anpi Carlo Smuraglia tenutasi a Milano.
“Oltretutto – ha aggiunto – aldilà di una passeggiata fatta da Gerry Cardinale (nuovo proprietario del Milan, ndr), non c’è nulla”. E le ex aree Falck, dove “secondo il sindaco Roberto Di Stefano dovrebbe atterrare lo stadio – ha proseguito – sono già impegnate da quella che sarà la città della ricerca e della salute e da quel grande parco di cui ha bisogno Sesto, un risarcimento per tutti i cittadini dopo gli anni delle fabbriche”.
Per Foggetta un nuovo stadio rappresenterebbe “un’ulteriore cementificazione in una città tra le più cementificate del Nord Italia, che ora Sesto non si può permettere”. Foggetta ha concluso con una battuta per Gerry Cardinale, che negli ultimi giorni ha già fatto un sopralluogo nella cittadina alle porte di Milano per vedere da vicino la possibile area del nuovo stadio. In caso di vittoria alle elezioni “gli dirò che abbiamo un bellissimo stadio che è il Breda – ha chiosato – se il Milan vuole venire a coabitare con la Pro Sesto saremmo assolutamente felici di ospitarli”.