La Premier League ha sospeso il proprio accordo con l’emittente russa Match TV per la trasmissione dei match del massimo campionato inglese.
Match TV è di proprietà di Gazprom e l’anno scorso si è assicurata i diritti televisivi della Premier per sei stagioni per poco meno di 50 milioni di euro (42 milioni di sterline)
La lega inglese aveva sospeso il suo precedente accordo con il gruppo mediatico Rambler a marzo a seguito dell’invasione dell’Ucraina. Inizialmente la trasmissione dei match era continuata, includendo messaggi contro la guerra.
La sospensione dell’accordo con Match Tv è stato deciso nel corso dell’assemblea annuale dei club della Premier League, durante la quale si sono discusse anche una serie di misure per adottare un approccio di tolleranza zero verso le invasioni di campo.
Una serie di incidenti nella massima serie e nell’EFL alla fine della scorsa stagione hanno coinvolto giocatori e allenatori presi di mira da tifosi che hanno invaso il campo nell’ambito delle celebrazioni per la promozione o per evitare la retrocessione, come accaduto a Goodison Park il 19 maggio dopo il successo dell’Everton sul Crystal Palace che è valso ai Toffes la salvezza.
I club dovranno diffondere il messaggio che l’invasione di campo non è mai accettabile e che si tratta di un reato penale, che può portare al divieto di assistere alle partite per diversi anni.