“Indice di liquidità? Per noi non è mai cambiato nulla. È stato un ricorso che la Lega è stata costretta a fare, ma non per discutere le politiche di risanamento su cui siamo pienamente d’accordo ma per difendere le garanzie e procedure dei principi generali che ritenevamo fossero stati violati e il giudice ci ha dato ragione. Quindi per il futuro ci aspettiamo ancora più collaborazione senza violare i principi generali del diritto”. Lo ha detto il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, uscendo insieme all’ad Luigi De Siervo dopo la presentazione dei calendari per la stagione 2022/23.
“Indice liquidità verrà confermato per prossima stagione? È possibile, ma per noi era solo un tema di modalità e tempistiche, non eravamo contro la misura. Le squadre stanno sottolineando che forse si potrebbe andare verso un sistema uniforme alle licenze Uefa, ma ora è prematuro”.
“Bisogna parlarne con la Federazione in un clima di collaborazione. Clima di tensione? Non da parte della Serie A. La Serie A non attacca, si difende, come da tradizione del calcio italiano, e si difende bene”, ha concluso.