Il fondo Elliott, la società che controlla il Milan, ha voluto rispondere alle accuse di Blue Skye – società di Salvatore Cerchione e Gianluca D’Avanzo – a proposito delle cause intentate da quest’ultima in relazione alla cessione del Milan a RedBird Capital, società fondata nel 2014 da Gerry Cardinale. Blue Skye detiene il 4,27% di Project Redblack, la società che a sua volta controlla il club rossonero.
«Dopo l’annuncio della vendita di AC Milan a RedBird, BlueSkye ha avviato una serie di contenziosi frivoli e vessatori in Lussemburgo e ora a New York, che Elliott e il co-investitore Arena Investors considerano nient’altro che un tentativo di estrarre un valore a cui BlueSkye non ha diritto», fa sapere il fondo statunitense guidato da Paul Singer.
«BlueSkye non possiede altro che una piccola partecipazione indiretta in AC Milan, la cui stragrande maggioranza è costituita da capitale controllato e versato da Arena Investors, che a sua volta condanna fermamente e pubblicamente le azioni di BlueSkye», commenta ancora la proprietà del Milan.
«L’operazione con RedBird rispetta pienamente tale interesse, tutte le necessarie approvazioni societarie sono state ottenute in ogni fase della transazione e BlueSkye riceverà tutte le somme a cui ha diritto. Elliott e Arena Investors difenderanno ovviamente con vigore ogni loro interesse contro le azioni frivole e vessatorie di BlueSkye, e si aspettano pienamente di avere la meglio», conclude il comunicato.