L’inattività del Manchester United sul mercato dei trasferimenti e una riduzione dello stipendio sarebbero tra i motivi principali che stanno spingendo Cristiano Ronaldo lontano dai Red Devils. Il portoghese è alla ricerca di un club in cui proseguire la sua carriera: si è parlato di Chelsea e Bayern Monaco, fino a una clamorosa indiscrezione che lo avrebbe voluto vicino alla Roma.
Ronaldo però ha intenzione di giocare la Champions League. E proprio la massima competizione europea per club è tra i temi del suo possibile addio allo United. Senza la qualificazione – scrive il Manchester Evening News – si è innescata una riduzione automatica del 25% degli stipendi dei giocatori, un fatto che Cristiano Ronaldo non avrebbe accettato di buon grado.
L’attaccante ex Juventus ha siglato all’inizio della scorsa stagione un contratto da 480.000 sterline nette a settimana – circa 25 milioni di sterline netti all’anno –, una cifra che con questa condizione si dovrebbe ridurre a 360.000 sterline a settimana, pari a 18,7 milioni di sterline netti a stagione.
Al momento, non c’è ancora la certezza che il calciatore dirà addio ai Red Devils, tanto che fonti della dirigenza dello United hanno ribadito nel fine settimana che Ronaldo non è ancora in vendita. Quel che è certo è che il giocatore non si è presentato al ritiro per l’inizio della nuova stagione, adducendo motivi familiari. Il mercato è lungo e nelle prossime settimane si potrebbe sapere qualcosa di più.