In un periodo come questo è praticamente impossibile non parlare di Francesco Totti ed è per questo che la Rai ha deciso di modificare la programmazione prevista per i prossimi giorni. Domenica prossima, 24 luglio, sarà così possibile seguire in prima serata su Raiuno “Mi chiamo Francesco Totti”, il docu-film a lui dedicato firmato da Alex Infascelli con Francesco Totti, tratto dal libro ”Un Capitano” scritto da Francesco Totti con Paolo Condò.
Si tratta di un prodotto che potrà essere certamente apprezzato da chi ha amato l’ex giocatore nel corso di tutta la sua carriera e desidera ripercorrere i momenti più importanti della sua vita professionale e privata.
La pellicola ha ottenuto anche importanti riconoscimenti da parte della critica, quali il Nastro d’Argento per il Cinema del reale e il David di Donatello per il miglior documentario arrivati nel 2021.
Il telespettatore avrà così modo di conoscerlo meglio tramite la voce del protagonista, entrato di diritto nella storia del calcio, che gli ha permesso di vivere momenti esaltanti e altri meno.
Non mancheranno così le immagini di Francesco bambino, periodo in cui ha iniziato ad appassionarsi al calcio che ha rappresentato 25 anni della sua vita, tutti caratterizzati dai colori giallorossi, “traditi” solo da quelli azzurri della Nazionale, con cui è diventato campione del mondo nel 2006.
Previsto anche un salto indietro al 2004, anno in cui avrebbe potuto trasferirsi al Real Madrid, che gli proponeva un contratto faraonico, ma che lui ha deciso di rifiutare per non lasciare la squadra e la città del suo cuore.
In un primo momento Raiuno aveva deciso di trasmettere in replica la fiction “La dama velata” con Lino Guanciale e Miriam Leone.