OneFootball insieme alla Lega Serie A sbarca nel mondo degli oggetti digitali da collezione. Oggi infatti è stata annunciata una partnership globale tra OneFootball e la Lega Serie A per portare agli appassionati di calcio di tutto il mondo oggetti digitali da collezione con licenza ufficiale. L’accordo – primo nel suo genere – offrirà alla comunità calcistica un’esperienza multidimensionale che la porterà dalla vita reale alla nuova era digitale.
Per approfondire l’accordo, Calcio e Finanza ha intervistato Lucas von Cranach, CEO e Founder di OneFootball, parlando non solo della partnership con la Lega Serie A ma anche degli obiettivi futuri della piattaforma che oggi conta oltre 100 milioni di utenti attivi al mese in tutto il mondo
Cosa significa questa nuova partnership per OneFootball?
«Ho fondato OneFootball 14 anni fa, con il chiaro intento di rendere il calcio accessibile, divertente e inclusivo. Oggi abbiamo più di 100 milioni di utenti e abbiamo stabilito relazioni in tutto l’ecosistema calcistico, creando un ambiente sicuro che avvicina i tifosi al gioco che amano. Per un decennio, l’offerta di OneFootball si è concentrata sul Web2, offrendo streaming in diretta, clip di highlights, statistiche, punteggi e accesso al gioco tramite la nostra app e il nostro sito web».
«Negli ultimi anni abbiamo iniziato a fare tesoro di questa esperienza e a innovare anche nel mondo del Web3. Questa partnership unica con la Serie A ci permetterà di offrire nuove incredibili esperienze ai tifosi, entrando in una nuova era digitale. Insieme, porteremo nuove esperienze ai tifosi, dando loro qualcosa di cui possono beneficiare: la possibilità di possedere oggetti da collezione digitali su licenza in un modo che consente loro di vivere il bel gioco in modi nuovi. Tutto torna alla ragione per cui abbiamo iniziato OneFootball 14 anni fa: avvicinare gli amanti del calcio di tutto il mondo al gioco che amano, con un accesso e una proprietà maggiori che mai».
Da dove nasce l’idea di sbarcare nel mondo degli NFT?
«Non ci piace usare termini tecnici come NFT, perché stiamo costruendo qualcosa che dovrebbe essere accessibile e facile da capire per tutti gli utenti, eliminando le barriere all’ingresso. È importante che la nostra offerta Web3 sia un’evoluzione di ciò che OneFootball sta già facendo, in modo che gli aspetti tecnici siano invisibili e l’esperienza sia intuitiva e accessibile a tutti».
«Per troppo tempo, infatti, il calcio è diventato più difficile da godere per i tifosi: è più difficile andare a vedere una partita in uno stadio e più costoso guardarla in diretta TV. Per avvicinarsi al calcio, i tifosi comprano oggetti. Comprano figurine Panini, maglie, sciarpe e ogni sorta di cimeli per celebrare la squadra che amano. Ma dato che sempre più persone vivono le partite di calcio attraverso uno schermo televisivo o un telefono cellulare, i tifosi hanno ben poco da poter definire proprio, quando arriva il fischio finale».
«Il Web3 cambia questa situazione. Ora, quel gol straordinario del più grande acquisto della stagione può essere trasformato in un oggetto da collezione di grande valore. Il nostro obiettivo è amplificare un’esperienza di vita reale e rendere tangibili questi momenti indimenticabili, rendendo così il calcio nuovamente accessibile. Non si tratta solo di acquistare oggetti da collezione, ma di far parte di una comunità, di mostrare alla comunità ciò che si ama e di mostrare alla comunità i propri momenti».
Cosa vi ha convinti a puntare per primi sulla Serie A tra i top campionati?
«Innanzitutto, amiamo il calcio italiano! La Serie A è stata, per un lungo periodo della mia giovinezza, l’indiscussa più grande competizione di campionato al mondo e ancora oggi mi piace guardarla. La Serie A è anche un campionato lungimirante, con club di livello mondiale che stanno riflettendo attentamente su cosa significhi l’era digitale per il bel gioco. Questo li rende un partner perfetto».
«L’Italia è anche il nostro quarto mercato più grande – raggiunto in modo organico senza spese di marketing – e quindi comprendiamo il tipo di contenuti e di accesso che i fan del calcio italiano desiderano. E, naturalmente, la Serie A è uno dei primi cinque campionati di calcio a livello mondiale, con oltre 530 milioni di tifosi in tutto il mondo, quindi sappiamo che ha una portata globale e una fanbase globale a cui possiamo portare questa nuova offerta».
«Il campionato italiano unisce giocatori di livello mondiale, abilità tecnica e alcuni dei tifosi più appassionati e impegnati del pianeta. Ha un patrimonio ineguagliabile e, credo, un futuro ancora più forte. Poter offrire ai fan la possibilità di possedere momenti della nuova stagione e della storia iconica del campionato è davvero entusiasmante per il team di OneFootball».
Considerando il numero di appassionati della Serie A e il numero di vostri utenti, vi siete posti obiettivi in termini di giro d’affari per gli NFT?
«Il nostro sarà il primo mercato per i momenti video digitali e gli oggetti da collezione. Non ci sono, quindi, precedenti. Siamo in una nuova frontiera dell’esperienza digitale, quindi il mio team si sta concentrando sulla costruzione di un prodotto brillante che i fan ameranno».
«Ma una cosa che mi sta a cuore è non spremere i nostri clienti al massimo prezzo. Per troppo tempo il calcio è stato inaccessibile perché è diventato troppo costoso. Non vogliamo rendere il calcio ancora più inaccessibile. Vogliamo invece democratizzarlo in modo che più persone possano farne parte, non meno. Questo è essenziale».
Ci sono altre partnership come quella con la Lega Serie A in cantiere?
«A maggio abbiamo annunciato con grande soddisfazione il nostro accordo con la Bundesliga, che prenderà ufficialmente il via per l’inizio della stagione 2023/24. Come nel caso di questa entusiasmante partnership con la Serie A, stiamo utilizzando la nostra scala e la nostra esperienza per costruire un prodotto innovativo e accessibile per i tifosi di calcio in Germania e non solo. Inoltre, abbiamo in cantiere altre partnership come questa. Questo è davvero l’inizio e abbiamo ancora molto da fare».
Qualcuno storce ancora il naso su NFT, blockchain e nuove tecnologie. Come convincere anche i più scettici ad entrare in questo mondo?
«Per decenni abbiamo avuto palloni da gioco, maglie autografate dai giocatori e altri oggetti da collezione, ma nulla di simile è mai stato possibile prima d’ora. È l’apice dei cimeli delle partite. Da qui deriva il nostro entusiasmo».
«I nostri matchday moment saranno video dei momenti chiave delle partite presentati a regola d’arte. Questi comprenderanno le azioni migliori, le occasioni da rete, i salvataggi dei difensori, le parate, gli assist, i numeri e i momenti speciali di gioco, oltre a tantissimi gol e a incredibili momenti ed emozioni dei tifosi. Saranno completamente unici, nel senso che ne verrà prodotto solo un numero limitato, quindi anche se si tratta di un ricordo condiviso da milioni di persone, solo un gruppo di fan lo possiederà».
«Sono un vero sostenitore del Web 3 perché apre la possibilità di decentralizzare le esperienze e di permettere a tutti di possedere qualcosa per sempre. So che c’è ancora un po’ di lavoro da fare per spiegare l’opportunità del Web3, e questo spetta a tutti noi in questo spazio, ma credo che dobbiamo avere più fiducia e che con il Web3 possiamo offrire ai fan fantastiche esperienze digitali».
“No One Gets You Closer” è il “motto” di OneFootball: ci sono altri temi su cui pensate di puntare per avvicinare ancora di più gli appassionati?
«L’orizzonte di OneFootball è globale, non abbiamo concorrenti e stiamo costruendo questo progetto insieme all’ecosistema calcistico, non sulle sue spalle. Questo è il cuore della nostra attività. Forniamo all’ecosistema molto valore e creiamo bellissimi prodotti per i tifosi».
«Nella stagione 2021/22 e in oltre 570 ore di partite, la Serie A ha prodotto 1089 gol, 142 rigori battuti e letteralmente centinaia di momenti mozzafiato con protagonisti alcuni dei migliori calciatori del pianeta. Nella prossima stagione queste immagini saranno disponibili per i tifosi. Sono orgoglioso ed entusiasta di vedere OneFootball all’altezza della nostra promessa: No One Gets You Closer».