Il Colosseo (Photo Andrea Staccioli / Insidefoto)

Il Colosseo, il monumento che da anni realizza gli incassi di biglietteria più alti in Italia, contribuisce per 1,4 miliardi di euro all’anno all’economia italiana (in termini di contributo al Pil) come attrazione turistico-culturale ed ha un valore sociale pari a circa 77 miliardi di euro. Lo stima lo studio “The value of an Iconic Asset. The economic and social value of the Colosseum” condotto dal team Italiano di economic advisory di Deloitte Central Mediterranean.

Solo nel 2019, oltre 7 milioni di persone provenienti da tutto il mondo lo hanno visitato. Il suo valore non è solo economico ma soprattutto sociale”, spiega Marco Vulpiani, partner e responsabile area Valuation, Modeling & Economic Advisory di Deloitte Central Mediterranean, commentando lo studio. “Il Colosseo rappresenta una notevole fonte di valore per Roma, l’Italia e l’umanità. Trattandosi di un bene non alienabile, parliamo di valore non trasferibile”.

“Per quantificarne il valore – continua Vulpiani – abbiamo esaminato diverse configurazioni: il contributo all’economia (dall’operatività e dal turismo indotto), il valore d’uso indiretto (il valore ‘edonico’ rappresentato dal piacere della vicinanza e vista) e il valore sociale, cioò che rappresenta la sua esistenza per la societa’. Per un asset iconico come il Colosseo è necessario riferirsi sia al valore materiale che immateriale”.

Considerando il ruolo del Colosseo come attrazione turistico-culturale, il contributo è di per 1,4 miliardi sia come flusso di cassa diretto legato alle visite sia indirettamente attraverso la spesa turistica connessa (ristorazione, pernottamenti, etc…). Il valore d’uso intangibile e connesso al piacere della vicinanza e vista, il cosiddetto valore edonico, come evidenziato dai prezzi delle unità immobiliari vicine, è stimato in oltre 400 milioni.

Infine, il valore del Colosseo come asset sociale, connesso all’importanza che la società riconosce alla sua esistenza e per i benefici emozionali, il cosiddetto valore di esistenza, è stimato (riferendosi a quanto la collettività pagherebbe per preservarlo, con l’uso di tecniche valutative riconosciute e una survey dedicata) in 75,7 miliardi, che sommati ai ricavi (valore economico di transazione) di 1,1 miliardi, fa un totale di 76,8 miliardi. Secondo Deloitte, i fondi del Pnrr possono rappresentare un prezioso strumento per valorizzare asset chiave come il Colosseo.

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