Il contenzioso tra Nantes e Cardiff in seguito alla morte di Emiliano Sala è stato risolto oggi, venerdì 26 agosto, con la sentenza del Tribunale Arbitrale dello Sport.
Il Cardiff nel gennaio 2019 militava in Premier League quando ha accettato di pagare 17 milioni di euro, cifra record per il club, per l’attaccante. Il 28enne argentino è morto prima che potesse giocare per la sua nuova squadra, che in seguito ha contestato la conclusione dell’accordo di trasferimento con il Nantes.
Il TAS ha respinto il ricorso del Cardiff contro un’ingiunzione della FIFA secondo cui il club gallese deve pagare una prima rata di 6 milioni di euro per Sala alla società francese. “Il panel del TAS ha ritenuto che il trasferimento del giocatore dall’FC Nantes al Cardiff City FC fosse stato completato”, ha affermato la corte in una nota.
Ore prima della morte di Sala, rimasto vittima in seguito allo schianto del monomotore Piper Malibu che lo trasportava da Nantes a Cardiff, la FIFA aveva ricevuto un documento online dalla Federcalcio del Galles per completare il trasferimento del giocatore dalla Francia.