Adesso è ufficiale. La maggioranza del Milan passa nelle mani di RedBird Capital, società fondata nel 2014 da Gerry Cardinale. Elliott lascia il controllo del club rossonero dopo quattro anni, che si chiudono con la conquista di uno Scudetto che mancava dalla stagione 2010/2011.
Questo il comunicato ufficiale che annuncia il closing dell’operazione: “RedBird Capital Partners (“RedBird”) ha annunciato oggi di aver completato l’acquisizione dell’Associazione Calcio Milan (“AC Milan”, “Milan” o il “Club”) per 1,2 miliardi di euro”.
“In qualità di nuovo proprietario di AC Milan, RedBird continuerà a investire in tutte le aree chiave per la promozione degli interessi sportivi e commerciali del Club, sulla base dei risultati conseguiti nella scorsa stagione, culminati con la vittoria del campionato di Serie A. L’esperienza di RedBird nella gestione e nella costruzione di attività sportive globali farà sì che l’attuale slancio prenda ulteriore vigore nel prossimo capitolo della leggendaria storia del Milan”.
“Le aree prioritarie di interesse includono il supporto al lavoro della leadership sportiva e aziendale del Club per assicurare che la squadra sia costantemente competitiva ai massimi livelli del calcio; garantire che possa contare su infrastrutture e strutture all’altezza di un’organizzazione sportiva tra le più importanti al mondo; rafforzare le squadre femminili e giovanili del Club, e la Fondazione Milan, istituzione del Club dedicata a progetti a sostegno delle categorie più fragili”.
“Il completamento dell’acquisizione del Milan porta il patrimonio gestito da RedBird a circa 7,5 miliardi di dollari, con AC Milan che va ad aggiungersi al portafoglio di investimenti globali di RedBird nello sport e nell’intrattenimento, che include Fenway Sports Group (Liverpool FC, Boston Red Sox, Pittsburgh Penguins), Toulouse FC, il Rajasthan Royals, YES Network, SpringHill Company, Skydance Media, XFL, OneTeam Partners e Dream Sports”, conclude il club rossonero.