Il nazionale senegalese Keita Balde è stato sospeso fino al 5 dicembre per violazione del controllo antidoping in Italia, ha annunciato lo Spartak Mosca, il suo club attuale, un provvedimento che sembra compromettere la sua partecipazione ai Mondiali 2022.
Il centrocampista “è stato sospeso dal tribunale nazionale antidoping italiano fino al 5 dicembre per violazione procedurale durante un controllo antidoping mentre giocava a Cagliari”, ha detto lo Spartak in una nota. Il club russo non ha fornito dettagli sulla natura di questa “violazione”, pur affermando che nel campione testato quel giorno non era stata rilevata alcuna sostanza illecita:
Secondo lo Spartak, il 27enne non potrà tornare ad allenarsi fino a 22 giorni prima della fine della sua squalifica, secondo il regolamento FIFA. Balde (ex di Lazio e Monaco), ha giocato a Cagliari la scorsa stagione in Serie A prima di approdare allo Spartak Mosca. La sospensione di Keita Balde, vincitore della Coppa d’Africa con il Senegal lo scorso febbraio, compromette seriamente le sue possibilità di partecipare al Mondiale in Qatar, dal 20 novembre al 18 dicembre.