Nel gennaio 2018, Gerard Piqué ha firmato il più grande contratto della sua carriera con il Barcellona. Al calciatore sono stati garantiti 28,4 milioni lordi a stagione, per un totale di 142 milioni di euro lordi in cinque stagioni.
Piqué prima del rinnovo sarebbe andato da Josep Maria Bartomeu, ex presidente dei blaugrana, per parlare delle condizioni del nuovo contratto, sostenendo di voler essere il difensore centrale più pagato al mondo e guadagnare più di Sergio Ramos. Obiettivo che è poi stato raggiunto con questo rinnovo visto che il madridista guadagnava 12,5 milioni netti, mentre il difensore azulgrana aveva un salario, al netto delle tasse, intorno ai 15 milioni di euro.
El Mundo riporta le immagini del contratto di Piqué, dalle quali si nota che Piqué avrebbe guadagnato 13.600.000 di euro lordi come stipendio fisso annuo. In un altro contratto si aggiungerebbe la parte di reddito relativa ai diritti di immagine con un carico fiscale inferiore. Successivamente, il contratto di lavoro dettaglia numerosi bonus legati al raggiungimento degli obiettivi, in una struttura simile al contratto di Messi, oltre ad altri per premi speciali e fedeltà.
“FC Barcelona garantisce che durante la durata del presente contratto il giocatore riceverà un minimo di 107.213.050 euro”, si legge al punto 4.6 del contratto. Al punto 4.1.9 si legge: “Oltre agli importi sopra indicati, il giocatore riceverà un premio speciale di 15.446.036 euro che sarà corrisposto al 50%, ovvero 7.723.018 euro, il 30 giugno 2018, e il altro 50% il 30 giugno 2019”. Al 4.1.10 si aggiunge “un bonus straordinario di 7.414.186 euro, che andrà in pagamento il 31 gennaio 2018”. Il contratto di immagine prevede invece un introito per il calciatore di 2.400.000 euro per ciascuna delle cinque stagioni, per un totale di 12 milioni.
L’arrivo della pandemia ha comportato tagli e modifiche al contratto, prorogato prima della sua conclusione con altre condizioni. Da un lato, Piqué, come il resto della rosa, ha concordato con il CdA della società catalana specifici tagli salariali a giugno 2020. Come annunciato dallo stesso Leo Messi, Piqué ha rinunciato fino al 70% dello stipendio fisso durante lo stato di allarme decretato dal Governo.
Secondo tale accordo e la documentazione a cui El Mundo ha avuto accesso, gli importi pattuiti negli anni successivi con Piqué sono staiti 18 milioni lordi nella stagione 2020/21, 27,7 nella 2021/22, 29,50 per questa stagione e 40,80 per il 23/24.
Non solo il contratto, El Mundo svela anche che Piqué è il produttore del documentario “The Decision”, in cui Griezmann ha annunciato che avrebbe continuato un’altra stagione all’Atlético invece di firmare il Barça nell’estate del 2018.
In un rapporto interno, il club catalano ha accusato Piqué di aver causato “danni molto gravi”. I servizi legali hanno evidenziato che il calciatore “ha messo i suoi interessi prima di quelli del club”, “ha mancato di rispetto” e creato un “conflitto di interessi” per il Barça. A seguito di questo comportamento, il club ha pensato di sanzionarlo con “il 25% di stipendio mensile, che potrebbe ammontare a oltre 300.000 euro”.