Continua a tenere banco il tema di una possibile cessione dell’Inter, controllata da Suning della famiglia Zhang ormai da oltre sei anni (l’ingresso fu ufficiale nel giugno del 2016). Dopo aver incontrato i consulenti di Goldman Sachs, i piani del presidente Steven Zhang si sarebbero ulteriormente rafforzati.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nella testa del presidente nerazzurro c’è sempre la ricerca di un socio che alleggerisca l’impegno di Suning e aiuti a rientrare dal prestito di 275 milioni ricevuto dal fondo californiano Oaktree (che, ricordiamo, ha in pegno le quote della società, ma non è interessato a rilevarne il controllo).
Senza scordare che, pur senza un “mandato”, l’Inter non può che essere aperta all’ipotesi di una cessione definitiva di fronte a cifre davvero di altissimo livello. Proposte che potrebbero eventualmente arrivare più dagli Stati Uniti d’America che dal mondo arabo, e comunque dovrebbero volare ben oltre il miliardo di euro.
Insomma, cifre sulla scorta di quelle che hanno segnato la cessione del Milan, che nell’operazione di passaggio dal fondo Elliott a RedBird di Gerry Cardinale (cessione della quota di maggioranza del club rossonero) è stato valutato 1,2 miliardi di euro.