Prima l’inizio del Mondiale di Qatar 2022, poi fischio d’inizio della sfida tra Austria e Italia, in programma a Vienna. Nella giornata domenica 20 novembre, Qatar-Ecuador passa la palla alla Nazionale di Roberto Mancini, ma si tratta di due mondi all’opposto: dal duello con in gioco punti che pesano e suggestioni al test amichevole per mettere alla prova qualche speranza azzurra.
La domanda – scrive Il Secolo XIX – è se non ci fosse una data diversa perché la nostra Nazionale evitasse di entrare in rotta di collisione con l’evento sportivo più atteso dell’anno. C’era, ma non in prima serata e, soprattutto, non su Rai Uno, ma su Rai Sport: sabato, il giorno prima, alle 18 o 18,30.
Il motivo è semplice: la prima serata è per “Ballando con le Stelle”, trasmissione che si rinnova, con successo, da anni e che ha in Milly Carlucci il suo punto di equilibrio. Tradotto: la FIGC non poteva accettare una condizione di precarietà per l’Italia campione d’Europa perché certi precedenti sono pericolosi e perché si tratta pur sempre di calcio e di azzurro.
Così, meglio dirottare sulla data dell’inaugurazione, in Qatar, del Campionato del Mondo per salvare Rai Uno e la visione delle 20,45. Novembre, per noi, sarà il mese della sperimentazione ancora più profonda di quelle a cui ci ha abituato il Ct Roberto Mancini: il 16 a Tirana contro l’Albania e, come detto, il 20 a Vienna scenderà in campo una Nazionale ricca di novità con profili che potranno mettere un piede nello spogliatoio dei grandi in attesa del viaggio dentro alle qualificazioni per l’Europeo del 2024 da marzo.