«Siamo lieti di annunciare l’estensione di una delle partnership più progressiste nello sport mondiale fino al 2030». Con questa nota l’Arsenal ha annunciato di aver rinnovato il proprio contratto con Adidas, brand di abbigliamento sportivo tedesco che veste i Gunners dalla stagione 2019/20, quando il club londinese ha detto addio a Puma.
L’estensione della partnership – scrive l’Arsenal in un comunicato – si concentrerà maggiormente sulla formazione femminile dei Gunners con diritti di marketing rafforzati che porteranno una maggiore visibilità globale per la squadra e le calciatrici, continuando nell’impegno congiunto delle due parti di portare avanti il calcio femminile.
«L’estensione della partnership ci consente inoltre di continuare il lavoro svolto finora a sostegno delle nostre comunità locali. All’inizio di quest’anno, insieme abbiamo lanciato No More Red, un’iniziativa a lungo termine sviluppata per affrontare le cause profonde della violenza giovanile supportando i giovani attraverso la creazione di spazi sicuri e tutoraggio attivo con modelli di riferimento affidabili», continua l’Arsenal in una nota.
Il Chief Commercial Officer del club, Juliet Slot, ha commentato: «Siamo lieti di concordare una nuova partnership con Adidas fino al 2030. La natura a lungo termine della nostra estensione significa che c’è un vero impegno per costruire su questa brillante collaborazione, con una forte attenzione far crescere il calcio femminile e sviluppare la nostra strategia di sostenibilità».
«Da quando ci siamo riuniti, abbiamo guidato iniziative e investimenti nelle nostre comunità locali e sviluppato gamme di prodotti entusiasmanti e audaci sia per i nostri giocatori che per i nostri sostenitori. Siamo orgogliosi dei progressi che abbiamo fatto insieme e siamo entusiasti di portare avanti la nostra partnership», ha concluso Slot.
Le cifre del nuovo accordo tra l’Arsenal e Adidas non sono state divulgate, mentre l’intesa precedente era stata siglata sulla base di 60 milioni di sterline a stagione (circa 68 milioni di euro al cambio attuale). E’ probabile che anche questa nuova estensione fino al 2030 sia arrivata sulla base di cifre simili, che rendono l’Arsenal uno dei club con i maggiori ricavi da sponsor tecnico.