Pietralata non vede l’ora che il futuro diventi attualità. Non c’è abitante, in questa area di Roma, che non guardi con curiosità e ottimismo al nuovo stadio che la famiglia Friedkin vuole realizzare per il club giallorosso.
Lunedì la società, rappresentata dall’amministratore delegato Pietro Berardi, ha presentato al Comune capitolino lo studio di fattibilità per il nuovo impianto che potrebbe vedere la luce per il 2027.
L’area sarà riqualificata, ci saranno nuovi servizi e saranno implementati quelli già esistenti. Il parco dei tremila alberi, la viabilità potenziata che consentirà di andare allo stadio con i mezzi pubblici, sono tutti fattori che hanno spinto il quartiere a dire sì, sottolinea l’edizione romana de La Gazzetta dello Sport. C’è la percezione che questo sia un progetto davvero per la città e dentro la città, che non ci siano cattedrali nel deserto.
La famiglia Friedkin vuole lasciare il proprio marchio non solo sulla Roma come società, ma anche sulla Roma città. Il presidente
Dan e il figlio Ryan saranno coinvolti in prima persona nella realizzazione del progetto, a partire dal disegno dello stadio e collaboreranno con gli esperti almeno per quanto riguarda l’aspetto estetico.
A proposito di esperti, al momento non è stato ancora nominato un architetto e a Trigoria stanno valutando se sceglierlo tramite un concorso internazionale oppure con appalto diretto. In ogni caso numerosi studi specializzati nella realizzazione di impianti sportivi sono già stati incaricati di confezionare un primo progetto.
Nei dettagli delle carte presentate al Comune, il club giallorosso ha rivisto alcuni numeri rispetto ai piani per Tor di Valle, a partire dalla questione capienza. La Roma inizialmente ragionava, in una fase iniziale, su uno stadio da 55mila posti, che però avrebbe escluso l’impianto dalla possibilità di ospitare eventi internazionali come le finali di Champions League o degli Europei. Motivo per cui la decisione è stata quella di aumentare la capienza da una base di 60mila, con possibilità di estenderla in base all’evento fino a 65mila posti.