Francesco Totti sta cercando di riscrivere il proprio futuro, a cominciare dalla sua attività di procuratore sportivo. Lo scrive Il Corriere dello Sport, spiegando che lo storico capitano della Roma potrebbe vedere uscire dalla sua orbita la CT10 management, società di scouting della quale resta comunque proprietario.
Totti avrebbe capito che non è questa la strada che gli interessa, un problema aggravato dal percorso da seguire per ottenere l’abilitazione e dall’ostracismo di certi colleghi. In ogni caso, i procuratori che lo hanno affiancato finora continueranno a gestire i calciatori che sono ancora in portafoglio, mentre altri ex compagni di squadra che erano stati coinvolti – da Candela ad Aldair – hanno preso altre strade.
Due anni fa Totti aveva ottenuto l’iscrizione al registro federale degli agenti sportivi domiciliati. Ma non è più una priorità, e il suo futuro è altrove, anche se pur sempre nel mondo del calcio. Attualmente il ritorno alla Roma è comunque l’ultimo dei suoi pensieri e oggi non ci sono le condizioni, ma il calcio e lo sport restano nel suo futuro, anche oltre Trigoria.