Max Verstappen ha conquistato il Gp del Giappone sulla sua Red Bull nel diluvio di Suzuka e ha potuto così festeggiare la conquista del suo secondo titolo Mondiale in Formula 1. Nonostante una gara ridotta a soli 28 giri per le difficili condizioni meteo, la direzione gara ha deciso di assegnare il pieno punteggio, in quanto il Gp è andato sul tempo massimo a disposizione e non sul numero di giri.
La Red Bull fa festa, una celebrazione completata dal secondo posto di Sergio Perez, che ha approfittato di una penalizzazione di 5’’ comminata al ferrarista Charles Leclerc per il taglio dell’ultima variante nel giro finale, proprio mentre stava cercando di difendere con forza la posizione conquistata dall’avversario messicano.
L’altra Ferrari, quella guidata da Carlos Sainz, è andata a muro nel primo giro, prima della bandiera rossa che ha imposto uno stop di oltre un’ora. Lewis Hamilton si è classificato al quinto posto alle spalle di Ocon e davanti a Sebastian Vettel. Archiviato con quattro gare d’anticipo il Mondiale 2022, ora l’attenzione si sposta sulle decisioni della FIA riguardo il caso del budget cap 2021 sforato, in cui è sotto accusa proprio la Red Bull.
«Una grande fatica e una sofferenza su quelle gomme negli ultimi giri. Dobbiamo capire perché distruggiamo le gomme dopo pochi giri. Faccio le congratulazioni a Verstappen per il titolo. Per noi oggi è stato frustante, il passo non c’era. Proveremo a fare il nostro meglio da qui alla fine della stagione per migliorare come team in vista del prossimo anno», il commento di Charles Leclerc, al termine del Gran Premio.