Anche Milano, insieme ad altre nove città italiane, sogna di ospitare gli Europei che si disputeranno nel 2032. La giunta di Palazzo Marino si è portata avanti e venerdì ha formalizzato l’adesione alla candidatura, mentre l’assegnazione definitiva dell’edizione della manifestazione è attesa tra poco meno di un anno, nel settembre 2023.
Sullo sfondo della candidatura milanese rimane però l’incognita relativa al nuovo stadio. Secondo i piani di Milan e Inter per quella data l’impianto di gioco della città non potrà più essere l’attuale Meazza, ma il nuovo e tanto discusso San Siro destinato a crescere al suo fianco, già oggetto del Dibattito Pubblico che si concluderà nel mese di novembre.
«Milano si candida con San Siro, ma se ci saranno altre strutture disponibili da qui al 2032 si rivedranno i piani», hanno fatto sapere da Palazzo Marino a proposito della struttura. La delibera conferma: «Nel caso in cui, in seguito, si rendessero disponibili nuove strutture, si andranno ad apportare le necessarie integrazioni agli accordi», riporta Il Corriere della Sera.
Milano scommette forte sui grandi eventi internazionali di sport. Il sindaco non ne ha mai fatto mistero e la vocazione di capitale sportiva della città è stata richiamata anche venerdì durante gli Stati generali della città convocati al Lirico. Gli appuntamenti in agenda sono diversi prima dell’avventura olimpica. S’ inizia tra meno di un mese (8-12 novembre 2022) con la quinta edizione di Nextgen all’Allianz Cloud, il torneo tra gli otto migliori tennisti del ranking mondiale nati dal 2001 in avanti.
L’anno prossimo (22-30 luglio) Milano ospiterà i Mondiali di scherma che tornano in Italia dodici anni dopo l’edizione di Catania. La cornice anche in questo caso sarà quella dell’Allianz Cloud. Dal 29 agosto al 3 settembre del 2023 ecco gli Europei degli sport equestri, mentre a luglio del 2024 arriveranno i Mondiali di kendo, un’arte marziale giapponese. Poi il 2026, l’anno a cinque cerchi, con Olimpiadi (6-22 febbraio) e Paralimpiadi (6-15 marzo).