Serie A tasse 16 dicembre
(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

L’assemblea della Lega di Serie A si terrà venerdì prossimo – il 1° ottobre – a Milano. L’ordine del giorno precedentemente diffuso viene integrato, si legge in una nota, con l’elezione di un consigliere di Lega non indipendente, in sostituzione dell’uscente Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, club retrocesso in Serie B nel 2021/22.

Tra gli altri argomenti che i club saranno chiamati a trattare c’è anche l’approvazione del bilancio consuntivo al 30 giugno scorso, ma anche i diritti televisivi. Le società sono al lavoro per i diritti del ciclo 2024-2027, per i quali sono state già approvate le linee guida e la cui assegnazione sarà un capitolo fondamentale dei prossimi mesi.

Si è già parlato del possibile ingresso in Serie A di nuovi partner quali Apple, ma anche della possibile riconferma per DAZN – addirittura con intervento sulla Legge Melandri per allungare l’assegnazione dei diritti a cinque anni e favorire cifre superiori a quelle del 2018-2021 – o del rientro in gioco da parte di Sky, che valuterà il prossimo bando.

In chiusura anche un’informativa sul progetto per la Media Company del massimo campionato italiano. Ma l’ipotesi di lavoro che potrebbe emergere in corsa è un’altra: creare, insieme alla MediaCo, anche una società di distribuzione. E offrirne una fetta a un fondo, così i club resterebbero titolari esclusivi dei diritti del campionato.

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