L’accoltellamento del difensore spagnolo Pablo Marì ha provocato un vero e proprio shock in casa Monza. Dopo l’aggressione subita nella serata di ieri ad Assago, il centrale del club brianzolo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per curare la ferita alla schiena e molto probabilmente resterà lontano dai campi per tre mesi.
«Gli specialisti della Chirurgia Generale-Trauma Team dell’Ospedale Niguarda di Milano hanno effettuato stamattina l’intervento di ricostruzione dei due muscoli lesionati sulla schiena di Pablo Marí. L’intervento è andato bene e si prevede un ricovero ospedaliero di due o tre giorni», ha scritto il Monza in un comunicato ufficiale questa mattina.
«Dopo le dimissioni il calciatore potrà iniziare un percorso di riabilitazione. Questo tipo di lesioni muscolari richiede di norma due mesi di riposo prima di poter riprendere le attività fisiche», ha aggiunto ancora la società nella nota sul proprio giocatore.
Ora, l’attenzione si sposta al campo, e in particolare alla prossima sfida con il Bologna, che però potrebbe anche non disputarsi. Adriano Galliani, amministratore delegato dei brianzoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni fuori dall’ospedale dove è ricoverato Marì, esprimendo la volontà di non giocare la prossima gara: «La squadra è sotto shock. Abbiamo chiesto il rinvio della prossima partita alla Lega Calcio, adesso vediamo cosa succede». Da parte della Lega Serie A sono in corso valutazioni sulla possibilità.