Arriva oggi in Italia, in esclusiva su DAZN, il nuovo docu-film Il Fenomeno, presentato in anteprima mondiale a Madrid il 14 ottobre, che racconta la storia straordinaria del leggendario attaccante brasiliano Ronaldo.
Prodotto da Zoom Sports e DAZN, in collaborazione con Beyond Films, il documentario dedicato alla leggenda del calcio ripercorre in prima persona la sua storia calcistica – dalla rapida ascesa della sua carriera, alla drammatica caduta che lo ha visto protagonista di infortuni e sconfitte, fino alla rinascita culminata con la vittoria del Brasile nel mondiale del 2002.
Il documentario presenta contributi inediti di campioni come Roberto Carlos, Zinedine Zidane, Diego Simeone, Paolo Maldini, Christian Vieri e Romario, interviste spontanee, filmati personali e testimoniante dirette di Ronaldo e della sua famiglia, e un corredo di immagini di repertorio, attinte sia dalle imprese sportive sia dalle telecronache del tempo.
Di seguito alcune delle dichiarazioni esclusive all’interno de “Il Fenomeno”: Ronaldo sul suo soprannome ‘Il Fenomeno’
«Quando mi hanno dato questo soprannome in Italia, ricordo che all’inizio non mi piaceva tanto. Non mi piaceva affatto. Sentivo che fosse una forma di pressione che in quel momento non mi serviva. Un Fenomeno non può sbagliare, non può sentire il dolore, non può smettere di segnare».
Il primo incontro sorprendente dopo l’operazione al ginocchio Ronaldo: «La prima persona che venne a visitarmi, sorprendentemente, fu Zidane. Fino ad allora non avevamo giocato insieme. Eravamo solo rivali».
Zinedine Zidane: «È stata una cosa spontanea. Non l’ho detto a nessuno, è stata una sorpresa. Volevo dirgli: «Sei fantastico, ti ammiro, continua così e torna presto”. Il calcio ha bisogno di te”. E poi me ne sono andato». Christian Vieri sul suo arrivo all’Inter: «Il primo giorno di allenamento, sono andato da lui e gli ho detto “Sono qui per te.” Distruggeremo tutti per i prossimi cinque, sei anni. Non c’è nessuno meglio di noi». L’ex compagno di squadra Diego Simeone su com’era giocare con lui: «Quando qualcuno è così bravo e può vincere le partite da solo, vuoi ottenere il massimo da lui».
E sul tantissimo discusso taglio di capelli: «Il mio taglio di capelli ha attirato molta attenzione. Ha spostato l’attenzione dal mio infortunio. Penso che sia servito come distrazione sia per la stampa sia per la Turchia, che non pensava che avrei giocato».
Il Fenomeno è il primo dei tre film realizzati da DAZN in occasione della Coppa del Mondo, a cui seguiranno Maradona 94: The Fall, uno sguardo esclusivo del dietro le quinte di una delle più grandi controversie della storia della Coppa del Mondo e Green Lions, l’appassionante storia mai raccontata degli eroi camerunensi della Coppa del Mondo FIFA del 1990.