Il Bari è tornato in Serie B e sta disputando un campionato di tutto rispetto per una neopromossa, anche se di lusso visto la storia passata dei biancorossi. Ed è proprio recuperare quel prestigio perduto l’obiettivo del presidente Luigi De Laurentiis, figlio del patron del Napoli, Aurelio.
Le idee sono chiare però in società, come ha sottolineato esplicitamente il numero uno dei biancorosso a Radiobari: «La nostra ambizione è sempre stata quella di riportare il Bari in serie A. È un processo complesso, non scontato. Abbiamo ottenuto due promozioni in quattro anni e credo che la proprietà abbia dimostrato di essere ambiziosa e di investire nel progetto. Ovvio che è difficile pensare di dover passare la mano. Sarebbe un grande dispiacere, ma il Bari rimane ambizioso».
Infatti, in caso di promozione nel massimo campionato italiano, la famiglia De Laurentiis dovrebbe cedere il Bari per evitare di avere in Serie A un’altra società, oltre il Napoli. Stesso destino capitato a Claudio Lotito, presidente della Lazio, dopo la promozione della Salernitana nel massimo campionato italiano (ora guidata dal patron Danilo Iervolino).
«Per me sentire l’affetto dei tifosi – continua Luigi De Laurentiis -, constatare che credono nella proprietà, è un motivo di gioia. Abbiamo fatto tutto con passione e sudore, con il cuore in mano, oltre che con gli investimenti. Vedremo quel che potrà accadere. Il pubblico può stare sereno».
La stella più lucente, al momento, è quella dell’attaccante marocchino Cheddira, che è a un passo dalla convocazione per i Mondiali. «Godiamoci il suo momento. Abbiamo confermato un giocatore di grandissimo spessore. Permettiamogli di continuare con serenità e di fare bene».
«Sono in un momento di gioia sportiva – ha concluso il numero uno dei “Galletti” -. Stiamo facendo bene, in un campionato per noi nuovo, con un gruppo di ragazzi che hanno dimostrato tanto anche lo scorso anno. Con il tecnico Mignani e il direttore sportivo Polito stiamo portando avanti un progetto importante e ambizioso».
E i tifosi stanno apprezzando molto il comportamento della squadra, riempendo le tribune del San Nicola: «Un exploit così importante a livello di pubblico non me lo aspettavo. È emozionante per me. Stanno dimostrando una volta di più di essere tra le più importanti tifoserie italiane. E questo mi riempie di orgoglio».