L’ambasciatore dei Mondiali di calcio di Qatar 2022, Khalid Salman, ha definito l’omosessualità un «danno psichico», nel corso di un’intervista rilasciata alla emittente televisiva tedesca Zdf. Il colloquio, anticipato da alcuni media e dalla stessa tv, andrà in onda stasera alle 20.15, nell’ambito di un documentario sul “Qatar segreto”.
«Durante i mondiali di calcio arriveranno molte cose nel nostro Paese. Parliamo dei gay. La cosa più importante è la seguente: tutti accetteranno che vengano nel nostro Paese. Ma loro dovranno accettare le nostre regole», ha spiegato Salman parlando all’emittente tedesca a proposito di uno dei temi più discussi sull’assegnazione dei Mondiali al Paese.
Nella sua prospettiva, l’omosessualità «è un danno psichico». L’intervista è stata subito interrotta dal portavoce del comitato organizzativo dei Mondiali. Una frase che ha inevitabilmente scatenato reazioni di condanna.
Le dichiarazioni dell’ambasciatore per i mondiali di calcio del Qatar sono state definite «orribili». Lo ha detto la ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, rispondendo a Berlino a una domanda sulle parole dello stesso Salman.