Lorenzo Casini stipendio
Lorenzo Casini (foto CF - Calcio e Finanza)

Si è svolta questo pomeriggio l’assemblea della Lega Serie A, al termine della quale è intervenuto il presidente Lorenzo Casini. Il numero uno della Lega ha parlato soprattutto del tema tasse, con la scadenza del 16 dicembre che incombe e la necessità per molti club di una rateizzazione che possa dare respiro per il prossimo futuro.

«Sugli adempimenti fiscali si è discusso del tema e l’assemblea mi ha confermato il mandato di interloquire con le istituzioni per trovare la soluzione migliore per assicurare il pagamento degli adempimenti nell’interesse del sistema e di tutto il settore dello sport. Ricordiamoci che la sospensione dei pagamenti riguarda tutto lo sport, non solo il calcio. E’ evidente che se la Serie A è il maggior contribuente abbia un impatto maggiore. L’altro tema è che questa misura di sospensione è stata presentata anche come la principale forma di ristoro e sollievo per un settore che non ha avuto contributi a fondo perduto», ha esordito.

«Che ora ci si attenda la possibilità di pagare a rate non sembra una richiesta irragionevole. E’ una richiesta che parte dalla pandemia, con pochissime forme di ristoro, qualche rimborso sui tamponi e poco altro, ma cifre minime rispetto ai bilanci delle società e le perdite. La rateizzazione è già prevista dalla legge dello Stato, qui il tema è se pagare o no una sanzione oltre la rateizzazione. Qui ci si può chiedere se sia giusto sanzionare dei soggetti che hanno avuto una sospensione dei pagamenti riconosciuta dallo Stato, non perché hanno scelto di non pagare», ha aggiunto Casini.

Sul tema delle riforme, «qui ho aggiornato l’assemblea sul fatto che la commissione sta lavorando su una serie di temi che non riguardano solo il gioco: investimento sui giovani, sviluppo parte sportiva, richiesta di riforme legislative per valorizzare il calcio, rapporto con le altre leghe e l’ordinamento dei campionati. A metà dicembre vogliamo avere un documento che potrà essere pubblicato con la posizione della Serie A su questi temi».

Poi una battuta sull’elezione del consigliere e su Rebecca Corsi come candidata: «Non c’è mai stata una candidatura formale, è stata la dirigente con più voti nelle prime due votazioni. Non so come si orienteranno i club. Non ci sono state altre proposte o candidature formali. La lotta è accesa tra i club quando si tratta di selezionare gli organi e spesso si sommano questioni non legate al tema, magari del passato. Non sono neanche sicuro che il motivo per cui le squadre sono andate via sia lo stesso per tutte. Alcuni hanno parlato di assemblea iniziata troppo tardi».

Ancora sul fronte tasse, Casini ha parlato dei risvolti di una rateizzazione sul calciomercato: «Sul calciomercato per quanto riguarda la Lega Serie ho già scritto a Gravina che c’è la massima disponibilità, a che nel caso in cui si possa accedere a forme agevolate di rateizzazione, non sia consentito a chi accede alla rateizzazione un mercato invernale a saldo negativo. Va costruito bene per evitare elusioni, ma se sei una squadra che ha chiesto una rateizzazione non puoi usare questo beneficio per comprare giocatori senza cederne».

Infine, sulla media company: «Sarà oggetto della prossima assemblea, nel frattempo gli uffici della Lega stanno continuando a lavorare. Fondi? Sicuramente non è da sottovalutare la questione dello stato di salute economico-finanziario delle società, più stanno bene e meglio va la negoziazione con i fondi. Loro stessi hanno sollecitato, sia con la vicenda nota, sia con manifestazioni di interesse più recenti».

SKYGLASS A 11,90 EURO AL MESE CON 3 MESI DI SKY E NETFLIX INCLUSI. SCOPRI L’OFFERTA: SKYGLASS, MOLTO PIU’ DI UNA TV

PrecedenteCristiano Ronaldo lascia il Manchester United: risolto il contratto
SuccessivoSfuriata di De Laurentiis in Lega: le big non d’accordo ma infastidite