La Rai corre ai ripari per il suo canale 4K. La tv di Stato è riuscita a incorporare lo “scoreboard” nella visione delle partite valide per i Mondiali in corso di svolgimento in Qatar. Si tratta della grafica che si trova in alto a sinistra e che riporta abitualmente i minuti di gioco di un incontro e il risultato, indicazioni fondamentali per i telespettatori.
Il canale è visibile sia per via satellitare su tivùsat, sia in streaming tramite hbbTV accessibile dal canale 101 del digitale terrestre e trasmette in occasione dei Mondiali ben 56 gare delle 64 per cui la Rai detiene diritti in esclusiva. Tuttavia, a differenza della visione su Rai 1 e i suoi fratelli, quella su Rai 4K è stata caratterizzata inizialmente dall’assenza del cosiddetto “scoreboard”.
La scelta era dettata semplicemente da vincoli economici. La FIFA chiede somme aggiuntive per i diritti sull’utilizzo della grafica (sovrapposta al segnale base e personalizzata per ogni nazione) e la Rai molto probabilmente ha considerato che la spesa aggiuntiva per la grafica in 4K (si parla di alcune centinaia di migliaia di euro) potesse essere risparmiata.

Discorso diverso invece per le reti in HD, che attirano un pubblico maggiore e per le quali non sarebbe ammissibile una mancanza di questo tipo. La Rai avrebbe potuto comunque “saltare” la FIFA creando una grafica personalizzata, operazione considerata tuttavia troppo onerosa sul fronte gestionale. La tv di Stato si è quindi limitata a “replicare” la stessa grafica dei canali HD sul canale Rai 4K.