Messi ultima partita Mondiale
(Foto: Clive Brunskill/Getty Images)

Quella che Lionel Messi disputerà il prossimo 18 dicembre con la maglia dell’Argentina sarà l’ultima partita della stella del PSG a un Mondiale. Lo ha confermato lo stesso Messi in un’intervista rilasciata a Olè, dove ha raccontato di essere grato di poter terminare «il mio viaggio in Coppa del Mondo giocando la mia ultima partita in una finale. Tutto quello che ho vissuto in questo Mondiale è qualcosa di molto emozionante, quello che la gente ha vissuto, come la gente si sta divertendo in Argentina».

«Sicuramente sì, sicuramente la finale sarà la mia ultima partita. Ci sono molti anni prima del prossimo Mondiale e non credo che ci arriverò. Finire così, è il massimo», ha aggiunto Messi parlando alla testata argentina. «Al di là del fatto che abbiamo iniziato con una sconfitta, eravamo fiduciosi che questo gruppo ce l’avrebbe fatta».

Ai tifosi chiede solo una cosa, la fiducia. Il gruppo è pronto a dare tutto in campo: «Dico ai tifosi di fidarsi, questo gruppo è pazzesco, giocheremo un’altra finale mondiale, per goderci tutto questo. Ricordo la mia famiglia, come dico sempre, che è la cosa migliore per me. La cosa più importante, che mi ha accompagnato sempre. Abbiamo passato un periodo difficile, bello, e ora devo viverne uno spettacolare, divertendomi con la gente qui e in Argentina».

«Non so se sia stato il mio miglior Mondiale, è da un po’ che mi diverto molto, da quando siamo arrivati. Quello che abbiamo vissuto da quando abbiamo iniziato. Sappiamo cosa siamo e cosa può dare questo gruppo. L’Argentina è tornata in una finale di Coppa del Mondo e dobbiamo godercela, daremo il massimo in finale, rinunceremo a tutto per provare a vincerla», ha concluso Messi.

IL MIGLIORE INTRATTENIMENTO DI SKY E LA UEFA CHAMPIONS LEAGUE: SKY TV + SKY SPORT A 24,90€ AL MESE PER 18 MESI ANZICHÉ 45€ AL MESE. IN OMAGGIO UN BUONO AMAZONDA 50€. SCOPRI L’OFFERTA.

PrecedenteAtalanta, bilancio 2022 in utile grazie alle plusvalenze
SuccessivoVialli sospende l’impegno con la Nazionale per curarsi