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"El Papu" Alejandro Gomez (Insidefoto.com)

Atalanta partnership Brembo. Nuovo accordo commerciale in casa Atalanta, che sha tretto una nuova partnership con Brembo, pronto a supportare il settore giovanile bergamasco nella stagione in corso e in quella 2018-2019.

Grazie a questa collaborazione verrà inoltre istituito il “Premio Brembo”. Il riconoscimento sarà assegnato ogni anno al giovane calciatore più meritevole di ciascuna squadra del vivaio.
 I criteri di assegnazione, tra gli altri, terranno conto in particolar modo dei meriti scolastici e comportamentali dei ragazzi.

È con grande piacere che diamo il benvenuto a Brembo nella famiglia Atalanta -dichiara Luca Percassi, Amministratore Delegato Atalanta B.C. SpA-. Sono particolarmente orgoglioso che questa partnership sia rivolta e dedicata al Settore Giovanile, da sempre fiore all’occhiello della nostra Società. Formazione, crescita, sviluppo sono denominatori comuni ad ogni azienda, indipendentemente dal settore in cui opera. Il rapporto di collaborazione e condivisione di uguali valori con Brembo non può che permettere una ulteriore reciproca importante crescita in favore dei nostri ragazzi”.

Grazie soddisfazione per la nuova partnership raggiunta in una stagione più che positiva per la squadra di Gasperini è stata espressa da Cristina Bombassei, CSR Officer Brembo S.p.A.: “La nostra azienda trova una bella e importante opportunità al di fuori delle competizioni motoristiche in cui è direttamente coinvolta, proprio perché a differenza di quelle è geograficamente vicina – rimarca Cristina Bombassei, Corporate Social Responsibility Officer di Brembo –. L’intesa ha come oggetto la condivisione valoriale: spirito di squadra, impegno, lealtà e sana competizione“.

Non è mancato un commento soddisfatto da parte del responsabile del settore giovanile dell’Atalanta, Maurizio Costanzi: “Siamo un settore di spinta ma anche di frenata, perché ai sogni dei futuri calciatori si deve accompagnare l’auto-valutazione legata alla realtà. Non dobbiamo sprecare potenzialità ma nemmeno produrre devianze, l’Atalanta è di fatto una realtà educativa che si occupa della crescita di 360 tesserati“.

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