Un bond da 300 milioni emesso dal Milan entro il mese di marzo e un prestito “mezzanino” sottoscritto da investitori istituzionali destinato alla holding Rossoneri Sport Investment Luxembourg.
Sarebbe questa, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore nel blog Insider, la soluzione su cui starebbe ragionando Merrill Lynch per procedere in tempi stretti al rifinanziamento del debito del Milan e della holding che lo controlla nei confronti del fondo Elliott.
Secondo quanto riportato, la banca d’affari incaricata dal cda del Milan di assistere il club nel rifinanziamento, starebbe organizzando l’emissione di un bond da 300 milioni, da collocare sul mercato entro marzo, sullo stile di quanto fatto di recente dall’Inter con Goldman Sachs.
L’architettura dell’operazione è abbastanza semplice: emettere con la media company una cartolarizzazione sui crediti futuri come già fatto dall’Inter. Alla base delle garanzie ci sarebbe il pegno sui ricavi da diritti tv e su altri introiti futuri.
Con il ricavato dell’emissione obbligazionaria i rossoneri rimborserebbero ad Elliott i due bond da complessivi 123 milioni emessi lo scorso maggio e avrebbe ulteriore liquidità per finanziare la gestione corrente.
La parte più complessa del rifinanziamento riguarda però il debito della holding Rossoneri Sport verso Elliott.
Allo studio, secondo Il Sole 2 Ore, ci sarebbe uno strumento mezzanino.
I mezzanine capital sono finanziamenti con natura ibrida tra il finanziamento puro e l’equity con remunerazione composta di due parti: 1) il tasso di interesse sul finanziamento che assimila il mezzanino al normale debito bancario; 2) una remunerazione variabile che assimila il mezzanino ad una forma di finanziamento simile all’apporto di capitale da parte dei soci. I tassi di interesse sono in media elevati per questo strumento.
Da chi verrebbe sottoscritto questo prestito mezzanino? Secondo quanto riportato, ci sarebbero in essere alcune trattativema potrebbe essere proprio Highbridge il soggetto favorito per sottoscrivere lo strumento mezzanino finalizzato a rifinanziare il debito della Rossoneri Sport.