I colloqui della FIFPro, il sindacato internazionale dei calciatori, hanno rivelato che l’ente internazionale sta per raggiungere l’intesa per una regolamentazione dei prezzi per i trasferimenti dei calciatori. Il prezzo è una questione fondamentale nell’ambito della riforma del sistema di trasferimento che la FIFPro crede stia attendendo ormai da troppo tempo. I colloqui con la FIFA per quanto riguarda la riforma si ritiene abbiano raggiunto uno stadio avanzato e già a marzo il segretario generale della FIFPro Theo van Seggelen aveva detto: “Siamo fermamente impegnati nel sostituire l’attuale sistema o per attuare una riforma verso il basso dei principi con cui opera”.

FIFPro è il promotore principale

La FIFPro ha riconosciuto la proposta della FIFA di istituire un gruppo di lavoro sulle questioni di trasferimento che “guarderà l’adozione di proposte concrete”. La FIFPro ancora una volta sembra essere il principale promotore per portare le spese di trasferimento in linea, anche se il sostegno degli organi di governo non è da meno. I vari schemi sono stati a lungo dibattuti per regolare i trasferimenti ed in gran parte per evitare che grandi quantità di denaro escano dal gioco e vadano a finire nelle tasche degli agenti. “È un problema difficile da risolvere, ma c’è un modo per farlo. Si potrebbe prendere il salario di un giocatore, il tempo rimasto per l’affare e la sua ‘pena’ commerciale per arrivare ad un totale”, ha detto una fonte vicina a FIFPro.

Gli obiettivi FIFPro

La FIFPro sta ufficialmente sostenendo la riforma del trasferimento dei giocatori dal mese di aprile, quando è stata approvata una risoluzione al Assemblea Generale della FIFPro Division Europe, che ha perseguito una strategia legale compresi dei colloqui con la Commissione europea. Nel mese di aprile Bobby Barnes, presidente della FIFPro Division Europe, ha dichiarato: “Senza essere compiacenti, anche se le strutture dei campionati occidentali sono buone, gli accordi forti, noi vediamo ancora circa il 28% dei ricavi di trasferimento lasciare il gioco per entrare nelle tasche degli agenti negli ultimi dati pubblicati dalla FIFA”. Gli obiettivi della riforma FIFPro comprendono il rafforzamento dei diritti del giocatore e le relative libertà economiche, nonché il miglioramento della sostenibilità e dell’equilibrio economico e competitivo del calcio, così come l’eliminazione delle tasse per gli agenti gonfiate e la proprietà di terze parti.

Alberto Lattuada

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Alberto Lattuada è nato a Milano e da sempre è appassionato di calcio e finanza. Ha scritto per diversi siti specializzati nel mondo del calcio e del forex. Dal novembre 2013 dedica anima e corpo allo sviluppo e alla crescita del portale CalcioeFinanza.it