Il 25 marzo è atteso il responso dell’Antitrust sull’offerta di Mediapro, una decisione che inciderà in modo rilevante anche sulla scelta dell’a.d. per la Serie A, che è ancora in alto mare. Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, Malagò si è mosso molto nei giorni scorsi: ha contattato Paolo Dal Pino, Tom Mockridg e Stefano Domenicali, ma tutti e tre si sono dichiarati indisponibili. Riproposto il nome di Marzio Perrelli di Hsbc che non ha riscosso particolari consensi. Dopo la rinuncia a Tebas, restano in pista le altre due candidature individuate dalla commissione preposta: Sami Kahale e Luigi De Siervo.
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Nuovo Ad Serie A, Malagò riapre a De Siervo
Su quest’ultimo, a.d. di Infront, c’era stato il veto di Malagò, che aveva evocato un conflitto d’interessi anche alla luce di un contenzioso da 8 milioni tra Infront e Lega. Negli ultimi giorni il commissario ha aperto però a questa possibilità, alla luce dei tempi più dilatati per la scelta: «Forse De Siervo potrebbe rientrare in pista, comunque il mio pensiero che è il rapporto della Lega con l’advisor Infront dovrebbe andare a decrescere al prossimo giro di commercializzazione dei diritti tv».
Una sorta di chiusura verso la partnership, dato che diversi club la pensano come Malagò: il contratto con Infront scade nel 2021 e potrebbe non essere rinnovato.
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Nuovo Ad Serie A, ma non solo: si parla anche dei consiglieri di Lega
Intanto si è cominciato a parlare dei consiglieri di Lega. Per la poltrona da indipendente, dopo aver fatto i nomi di Letizia Moratti e Maurizio Casasco, Malagò ha aggiunto quello di Diana Bianchedi. Ma la lotta è sui posti riservati alle società. Per quanto riguarda Claudio Lotito, il commissario ha fatto capire chiaramente che una sua nomina a consigliere federale sarebbe inopportuna, visto il nuovo ruolo politico (senatore per Forza Italia). Ma il patron della Lazio la pensa diversamente e non l’ha nascosto. Alla fine in Federcalcio potrebbero andare Beppe Marotta (Juventus) e Luca Percassi (Atalanta), ma occhio anche a Umberto Gandini (Roma). Lotito potrebbe trovare posto in consiglio di Lega, dove sono in corsa i rappresentanti di Inter, Milan, Sampdoria, Cagliari, Torino, Udinese