Oggi pomeriggio si accenderanno nuovamente i riflettori sul mondiale di Russia 2018, con l’avvio dei quarti di finale. A fronteggiarsi nella gara delle 16:00 ci saranno Francia e Uruguay, cui farà seguito la sfida tra Brasile e Belgio alle ore 20:00.
In un precedente pezzo avevamo già cercato di capire se, e in che proporzione, il valore della rosa o del singolo contasse al fine del superamento del turno.
Quest’anno, forse più che in altre occasioni, la rassegna iridata sta regalando più sorprese del previsto con squadre come Russia e Svezia capaci di arrivare tra le prime 8 al mondo.
Nelle sfide di ottavi di finale, la squadra dal valore (dati CIES Football Observatory) più elevato ha prevalso nel 62,5% dei casi (successi di Francia, Brasile, Belgio, Croazia e Inghilterra). Hanno fatto invece eccezione la Russia, cui valore complessivo era il 13% della rosa degli spagnoli (132M€ contro 965M€), e la coppia Uruguay (529M€) – Svezia (152M€).
Delle otto (ipoteticamente le 8 squadre ai ora quarti) compagini a maggior valore, ad oggi, ne restano ancora in corsa il 50%, mentre il restante 50% è già stato eliminato: solamente l’Argentina è stata però eliminata da una squadra dal valore superiore (Francia 1.410M€ vs Argentina 925M€) in uno scontro diretto.
Dei primi “otto” calciatori, restano ancora in corsa Kane, Neymar, Mbappè, De Bruyne e Suarez (il 62%), mentre sono già stati eliminati Messi, Salah e Eriksen.
Tra le sfide in programma nei quarti Croazia (416M€) – Russia (132M€) si profila quella più equilibrata, almeno dal punto di vista del valore in gioco, con una differenza di “soli” 284M€. In termini assoluti, però, i croati “valgono” 3,15 volte i padroni di casa. Nessun giocatore presente nei primi 8 per valore, prenderà parte a questa sfida.
Senza storia parrebbe Inghilterra (1.386M€) contro Svezia (152M€): differenza di 1.234M€ (in sostanza 11 giocatori da più di 110M€) ed un valore complessivo di 9,11 volte gli scandinavi. Valore che però l’Inghilterra non ha saputo far fruttare nei 90′ agli ottavi, avendo la meglio della Colombia (279M€) solamente ai calci di rigore. L’unico calciatore compreso nei primi 8 per valore che giocherà questa sfida è l’unico a sfondare il muro dei 200M€: Harry Kane (201M€).

Uruguay (529M€) contro Francia (1.410€), differenza 881M€ e valore assoluto di 2,66 volte superiore da parte dei transalpini, sembrerebbe una sfida facile sulla carta per i galletti che, dopo aver eliminato l’Argentina (925M€, quinta forza del ranking per valore) ed il suo capitano Leo Messi (184M€, quarto giocatore), potrebbero aver teoricamente vita più semplice contro l’Uruguay probabile orfano del suo secondo miglior calciatore: Cavani. Tuttavia i bi-campioni mondiali (quattro, come amano definirsi loro, considerando le due olimpiadi vinte prima dell’invenzione dei mondiali) non sono una squadra facile da battere. Giocheranno la partita due calciatori dei primi 8 a valore: Mbappè (187M€, 3°) e Suarez (120M€, 7°)
La sfida di maggior fascino, non che di maggior valore complessivo sarà infine Brasile (1.269M€) e Belgio (835M€). Differenza di 434M€ in termini di valore assoluto, ma gara più vicina dal punto di vista delle forze in gioco in quanto i sudamericani valgono “solo” il 51% in più dei diavoli rossi. In campo abbiamo Neymar (196M€, 2° calciatore più costoso della competizione) e De Bruyne (167M€, 6°).