Capienza Allianz Stadium
L'Allianz Stadium , lo stadio della Juventus (Insidefoto.com)

Quanto rende uno stadio – La settimana scorsa sono caduti tre importanti record relativi agli incassi da stadio dei club italiani.

Nella partita di Champions League con il Manchester United la Juventus ha fatto segnare il nuovo record di introiti per l’Allianz Stadium, incassando tra botteghino e hospitality poco meno di 5 milioni.

Nuovo record anche per il Milan, che per la sfida con la Juventus giocata a San Siro domenica 11 novembre ha incassato

Mentre l’Inter, per la sfida di Champions contro il Barcellona, si è assicurata l’incasso più alto mai fatto segnare prima da un club italiano. I 73.428 spettatori di San Siro hanno portato nelle casse nerazzurre quasi 5,92 milioni.

Ma quanto rende uno stadio? Soffermarsi sui record rischia di essere fuorviante.

Due indicatori molto interessanti per valutare le performance di uno stadio sono il Revenue Per Event Per Available Seat (RevPEPAS) e il Revenue per Audience (RevPA). Questi indicatori analizzano i ricavi da MatchDay che sono generati da:

  • ciascun posto a sedere disponibile all’interno dello stadio per ogni partita giocata durante la stagione, calcolato come: RevPEPAS = Total MatchDay Revenue / (capienza stadio * numero partite)
  • ciascun spettatore all’interno dello stadio per ogni partita giocata durante la stagione, calcolato come: RevPA = Total MatchDay Revenue / (capienza stadio * % load factor * numero partite)
Quanto rende uno stadio - I dati dei top club italiani e stranieri nel 2017-2018
Quanto rende uno stadio – I dati dei top club italiani e stranieri nel 2017-2018

Quanto rende uno stadio – I dati della stagione 2017-2018

In base ai dati relativi alla stagione 2017-2018 dei club che hanno già pubblicato il bilancio, la società italiana che ha sfruttato al meglio il proprio stadio è stata la Juventus.



Nella scorsa stagione, tra campionato e coppe, il club presieduto da Andrea Agnelli ha disputato 27 partite all’Allianz Stadium con una media di spettatori a partita di 39.103 su 41.507 posti disponibili (94% di tasso di riempimento) e ricavi complessivi per 56,4 milioni.

In termini di redditività (RevPA) ciascuno spettatore presente allo Stadium ha generato in media 53,4 euro, contro i 37,87 euro a spettatore della Roma (39.600 presenze medie in stagione), i 32,86 euro dell’Inter e i 29,68 euro del Milan.

Nerazzurri e rossoneri, pur piazzandosi al primo e al secondo posto in Italia in termini di presenze medie allo stadio (55.950 spettatori medi per l’Inter e 46.074 per il Milan compresa anche l’Europa League), hanno un “redditività dei seggiolini” inferiore ai bianconeri, anche a causa di uno stadio come San Siro, con il fascino della storia ma non più al passo con i tempi.

Positiva anche la performance della Roma che, pur avendo un media spettatori minore di Inter e Milan, ha una redditività dei seggiolini superiore sia a quella dell'Inter sia a quella dei rossoneri.

Quanto rende uno stadio - I dati dei club esteri

E all’estero? I club che dominano la classifica europea dei ricavi da stadio, per ora, sembrano essere irraggiungibili dalle italiane.

Il Barcellona, pur avendo un tasso di riempimento del Camp Nou del 67%, ha incassato da abbonamenti e botteghino circa 140 milioni, con una reddittività media del singolo seggiolino di 74,36 euro, facendo meglio del Real Madrid (67,62 euro a spettatore) e del Manchester United (62,09 euro) e del Manchester City (45,63 euro).

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13 COMMENTI

  1. quindi già l’Inter probabilmente quest’anno arriverà a un passo dalla juve pur giocando probabilmente qualche partita meno di Champions alla fine…

    • Infatti. Con sole 3 partite dei gironi in CL quest’anno l’Inter farà più di 10 milioni.
      Praticamente a parità di percorso in Champions gli incassi sarebbero uguali a quelli della Juve.
      E questo con stadio non di proprietà, vecchio, senza comodità, e con una squadra di livello ben più basso e senza super campioni che calamitino il pubblico.

  2. il fallimento della famiglia agnelli elkann che, invece di concepire un business plan con project finanzing all’altezza, si ripercuote e soprattutto si ripercuoterà terribilmente sul futuro competitivo della Juventus in Champions League.
    Ricordiamo ancora sarcasticamente le parole di Agnelli Andrea che disse nel 2011 a proposito dell’allianz atsadium “lo stadio che cambia il calcio”. Ricordiamo infine gli ultras della Juve a Torino che non hanno fatto un tubo per protestare fin dalla presentazione del progetto del 2008 anche perchè forse già sapevano che ci avrebbero guadagnato col bagarinaggio avallato dalla società.

  3. Analisi molto interessante.
    Anche se ha poco senso il confronto del RevPepas e RevPA tra club che fanno la Champions e quelli che non la fanno. La Roma ha redditività più alta di Inter e Milan solo perché nel 17/18 ha giocato 6 partite di CL, fino in semifinale, con prezzo dei biglietti molto più alto che in Serie A. Un confronto più veritiero si avrà alla fine di questa stagione, con tutte tre Juve, Inter e Roma in Champions.
    Oltretutto è interessante vedere che il load factor non è poi così essenziale come si vuole far credere. Il ritornelllo “meglio Stadio piccolo sempre pieno che Stadio grande non pieno” che in Italia viene continuamente ripetuto, in realtà non ha fondamento. Basta vedere Real e Barca che hanno load factor ben sotto il 100% eppure hanno incasso totale enorme.
    Quando penso che volevano fare lo Stadio del Milan di 45000 posti…pura follia.

  4. Per un’analisi completa bisognerebbe riportare anche quali sono i costi sostenuti per ogni singola partita (ad es. pulizie, security, manutenzioni…). Mi sembra chiaro che uno stadio più piccolo come l’Allianz Stadium comporti costi di gestione minori.

  5. Io credo che a questo punto la scelta della Juventus non sia lungimirante come credevano, lo Stadio piccolo è limitante, se poi ci si vuole confrontare con le grandi realtà Europee…. Non ho idea tra quanto sia possibile intervenire sullo stadio ma una cosa è certa, vedendo l’andamento generale, per le partite di cartello, serve uno stadio molto più grande visto che la Juventus , così come Milan e Inter beneficia di milioni di tifosi in Italia e nel mondo. Quindi le soluzioni sono 2 (dato che l’ampliamento dello Stadium da 41.200 a XXXXX è impossibile dalle parole di Agnelli) :
    1) Nuovo stadio di proprietà da tra 65.000/70.000 posti dove nelle partite con meno seguito si possa aprire tutto il primo anello per rendere lo stadio più “caloroso” , cosa già vista anche da altre società

    2) Accordarsi con il comune di Milano (come fanno milan e inter) e sfruttare San Siro nelle partite di Champions di cartello (2-3 all’anno) vedendo gli incassi di inter e milan , con 2-3 partite si potrebbero aumentare le entrate da stadio di 10-12 milioni in più rispetto adesso.

    • Che senso ha affittare San Siro per le partite di cartello? Avresti più costi.

      La Juve contro lo United ha ricavato 4,8 mln, con uno stadio che è la metà di San Siro.

  6. Secondo me non potete escludere dai ricavi dello Stadium gli introiti da no-match day (ad esempio i ricavi generati dal tour, dal Museum, dai parcheggi e dall’affitto degli spazi per conferenze etc…). Nel bilancio 2017/2018 questi ricavi si aggirano attorno ai 20 milioni, e sono possibili solo grazie allo Stadio nuovo.

  7. […] Il caso JuventusNon è un caso che la Juventus, da quando possiede uno stadio di proprietà, abbia aumentato il fatturato e sia ogni anno in lotta con le più grandi squadre europee per la Champions League. Basti pensare che lo scorso anno, pur con una media spettatori inferiore di 16 mila unità rispetto all’Inter , la Juventus abbia ricavato dallo stadio ben 20 milioni di € in più (fonte). […]

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