Aspettando l’apertura del nuovo White Hart Lane, il Tottenham potrebbe aver trovato già un coinquilino per la prossima stagione. Secondo quanto riportato dai media inglesi, sarebbero in corso trattative tra gli Spurs e gli Oakland Radiers, franchigia della NFL statunitense.
I Raiders infatti rischiano di non avere un impianto per le gare in casa per la stagione 2019: lo spostamento a Las Vegas avverrà solo nel 2020 (quando sarà pronto il nuovo stadio) ma nel frattempo è scaduto il contratto per giocare all’Oakland-Alameda Coliseum. I Raiders avrebbero già dovuto giocare nel nuovo White Hart Lane nei mesi scorsi contro i Seattle Seahawks, ma i ritardi nel completamento hanno spostato la gara a Wembley.
L'impianto del Tottenham prevede infatti la presenza di un campo retrattile in erba artificiale, realizzato appunto per far disputare almeno due gare della NFL a stagione. L'eventuale accordo con i Raiders porterebbe invece a Londra tutte e 8 le gare casalinghe della franchigia.
Tuttavia, le opzioni non mancano: si va dall'AT & T Park, casa della squadra di baseball di San Francisco, all'ipotesi di condividere il Levi's Stadium di Santa Clara con i San Francisco 49ers, oppure giocare nel Qualcomm Stadium di San Diego, lasciato libero dai Chargers dopo il trasferimento a Los Angeles nel 2017.
White Hart Lane resta comunque un serio concorrente, sopratutto dopo l'apertura del commissario Roger Goodell alla presenza fissa della NFL a Londra. "Sento che questo mercato, senza dubbio, potrebbe avere una squadra della NFL. Non c'è dubbio che una squadra possa avere successo qui", ha dichiarato lo scorso ottobre.