Nuove regole Fair Play Finanziario – Potrebbero esserci novità rilevanti per quanto riguarda il Fair Play Finanziario. Tra il nuovo formato del progetto e le rivelazioni di Football Leaks su presunti trattamenti di favore nei confronti di club come il Paris Saint-Germain e il Manchester City, la UEFA starebbe pensando di apportare ulteriori modifiche.
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Come riporta il quotidiano tedesco “Bild”, una prima novità sarebbe quella di limitare la spesa da parte dei club a una somma pari a quanto ricavato dalle attività puramente calcistiche. Inoltre, andrebbero rivisti i criteri di contabilizzazione degli affari sul mercato dei trasferimenti con una rivoluzione che, se confermata, obbligherebbe le società a maggior prudenza.
Sì, perché l’idea sarebbe quella di modificare le modalità di ammortamento del costo del cartellino di un calciatore. Il prezzo non verrebbe più spalmato in base agli anni di contratto del giocatore, ma su tre anni al massimo. Una decisione che, se applicata ad alcune operazioni di mercato particolarmente onerose, graverebbe non poco sui bilanci delle società. Per fare un esempio i 222 milioni spesi dal PSG per l’acquisto del brasiliano Neymar peserebbero con le nuove regole per 74 milioni sul bilancio e non per 44 milioni, come accade ora.
In sostanza i club dovrebbero quindi lavorare per far crescere il fatturato, soprattutto in relazione all’attività calcistica, in modo da potersi garantire spazi di manovra maggiori e la possibilità di sostenere investimenti importanti.
non serve per aumentare la competitività
non serve per aumentare gli investimenti nel calcio
una mezza schifezza come la prima versione…