Bilancio Ferrari 2018 – Tempo di conti in casa Ferrari. La compagnia automobilistica ha chiuso il 2018 con un utile netto di 787 milioni di euro, in crescita del 46% rispetto al 2017. L’utile netto adjusted è pari a 645 milioni (+20%). Come riporta l’ANSA, tutti i target dell’anno sono stati raggiunti o superati. Le consegne totali sono arrivate a 9.251 unità, con un aumento del 10,2%. I risultati conseguiti dal “Cavallino Rampante” hanno permesso al titolo di crescere in Borsa, con un +2,43% a 100,2 euro.
«E’ stato un altro anno di crescita sostenuta. Stiamo costruendo la nostra futura gamma», ha commentato la casa di Maranello nella nota sui dati del quarto trimestre e dell’intero esercizio 2018. I ricavi netti realizzati nel 2018 sono pari a 3,4 miliardi di euro, in crescita dello 0,1% o del 3,2% a cambi costanti. L’ebit adjusted 2018 ammonta a 825 milioni di euro, in aumento del 6,4% a cambi correnti o del +19% a tassi di cambio costanti.
La società spiega che «questo risultato è attribuibile all’aumento dei volumi (118 milioni) e al contributo positivo dei programmi di personalizzazione. Il free cash flow industriale ammonta a 405 milioni, incluso l’impatto positivo per cassa dell’agevolazione Patent Box per il 2015-2017. L’indebitamento industriale netto è pari a 340 milioni di euro (240 milioni escludendo l’acquisto di azioni proprie per circa 100 milioni)».
In considerazione dei risultati raggiunti, per il 2019 Ferrari punta a realizzare ricavi netti pari a 3,5 miliardi di euro, in crescita di oltre il 3% rispetto al 2018, un ebitda adjusted tra 1,2 e 1,25 miliardi, in crescita di circa il 10% rispetto al 2018, un ebit adjusted tra 0,85-0,9 miliardi (+6% circa) e free cash flow industriale pari a 0,45 miliardi, oltre il 10% in più del 2018.