“Il punto fermo è che la proprietà attuale ha tutto l’interesse a disimpegnarsi”. Con questa dichiarazione rilasciata ai microfoni di Trm Emanuele Facile, amministratore delegato del Palermo, annuncia che il club rosanero è in vendita. Nemmeno due mesi dopo avere annunciato l’acquisto del club, gli inglesi mollano tutto
“I legali di Zamparini ostacolano le trattative? Questa frase che mi è stata attribuita non corrisponde a quello che io ho detto. Quello che posso dire è che ci sono molti soggetti che in questa fase pubblicano comunicati o fanno dichiarazioni, aumentando la complessità e la percezione di chiunque approccia al Palermo in ottica acquisizione”, ha proseguito Facile.
“Oggi chi approccia al Palermo continua ad avere dei dubbi su chi è il proprietario, quando invece mi sembra che ormai giuridicamente dovreste essere tutti tranquilli sapendo che corrisponde al vero quanto dichiarato: abbiamo fornito le prove. Quindi i dubbi che emergono ai potenziali acquirenti riguardano chi è il proprietario, quali sono le responsabilità, qual è la situazione reale. Tutto questo non favorisce la ricerca di soluzioni in tempi brevi”, le parole dell’ad rosanero.
“Darei per certo il pagamento degli stipendi, o comunque quasi certo. Il certo non esiste. Follieri? È stato senz’altro un soggetto che ha mostrato molto interesse verso il Palermo e se non altro per questo va rispettato. Come dicevo, dal mio punto di vista, quello che sto facendo è sottoporre agli azionisti delle soluzioni dando priorità alla continuità della società, al pagamento delle prime scadenze degli stipendi e anche alla definizione dell’assetto futuro che sia più solido possibile per il medio termine”, ha concluso.