Patrimonio Cristiano Ronaldo
La foto postata da Cristiano Ronaldo su Instagram il giorno del suo arrivo alla Juventus

Effetto Cristiano Ronaldo – Nel primo semestre dell’esercizio 2018-2019 i «ricavi da vendite di prodotti e licenze» della Juventus sono stati pari a 26,51 milioni di euro, in crescita di circa l’81% rispetto ai 14,65 milioni del primo semestre 2017-2018.

Si tratta di circa 11,86 milioni di ricavi in più dalla vendita di merchadinsing e licenze rispetto alla prima parte dello scorso esercizio.

L’effetto dell’arrivo in bianconero di Cristiano Ronaldo si è dunque fatto sentire sui conti della società bianconera, anche se tenendo conto dei costi dei prodotti acquistati da Adidas e destinati alla vendita negli Juventus Store e sulla piattaforma di e-commerce della società bianconera, pari a 12,18 milioni, il contributo del merchandising scende a 14,33 milioni, con un aumento di 5,56 milioni rispetto al saldo di 8,77 milioni del primo semestre 2017-2018.

Primo semestre 2018-2019 Primo semestre 2017-2018 % Variazione
Ricavi da vendite di prodotti e licenze 26,51 14,65 81% 11,86
Acquisti di prodotti per la vendita 12,18 5,88 107% 6,3
Saldo ricavi-costi merchandising 14,33 8,77 63% 5,56
Elaborazione Calcio e Finanza su dati Juventus FC
Dati in milioni di euro

Effetto Cristiano Ronaldo – L’impatto sui ricavi da sponsorizzazioni

Nel primo semestre sono cresciuti anche i ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità, grazie al bonus addizionale di € 15 milioni riconosciuto da Adidas al momento del rinnovo della sponsorizzazione tecnica (il nuovo accordo entrerà in vigore nella prossima stagione) interamente incassato nel primo semestre dell’esercizio 2018-2019.

Complessivamente i ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità si sono attestati nel primo semestre a 61,42 milioni, in crescita di circa 18,1 milioni rispetto ai 43,32 milioni del primo semestre 2017-2018.

Effetto Cristiano Ronaldo – Stipendi e ammortamenti

Va comunque tenuto in considerazione che proprio alla luce dell’acquisto di Cristiano Ronaldo, il cui ingaggio netto alla Juventus è di 30 milioni di euro a stagione, il costo del personale tesserato del club bianconero è balzato dai 104 milioni del primo semestre 2017-2018 ai 143 milioni del primo semestre 2018-2019.

Si tratta di un incremento di 38,2 milioni, che di fatto va ad erodere quanto guadagnato in termini di incremento dei proventi netti da merchandising e in termini di sponsorizzazioni.

Si deve inoltre considerare che, sempre in virtù del maxi investimento per l’acquisto di CR7, gli ammortamenti dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori della Juventus sono passati da 53,58 milioni nel primo semestre 2017-2018 ai 78,33 milioni del primo semestre 2018-2019.

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6 COMMENTI

  1. I risultati non sono buoni. La Juventus fa fatica a vendere il suo merchandising all’estero, non ha , a differenza dei tip club europei,nemmeno in Usa un sito localizzato col materiale inviato da magazzini Usa per quasi annullare le spese di spedizione. Quindi in Usa si fa enorme fatica ad avere numeri accettabili, il mercato asiatico invece è satuto, li i club di premier league e le due top spagnole la fanno da padrone. Ma quella che guadagna di più insieme al man utd è l’Inter grazie al lavoro di Suning con i partner cinesi. Ecco se la Juve avesse dietro Suning sarebbe una potenza mondiale dal punto di vista di marketing e quindi finanziario. La governance della Juventus e la sua proprietà invece sembrano essere una palla al piede per il club visto che non danno alcun contributo come fa Suning.

  2. Il Presidente Agnelli dovrebbe spiegare perchè la Juventus prende molto meno di 150 milioni di euro che è la cifra incassata da real e barcellona dai diritti tv nonostante l’ammontare della Liga sia uguale alla serieA, e perchè la Juventus incassi dallo sponsor tecnico solo 50 milioni l’anno più bonus visto che real e barcellona incassano rispettivamente 150 inclusi i bonus e 105 escluso il licensing. Quando la Juventus era guidata dal dott. Giraudo la Juventus nel 2005 aveva ricavi simili a real e Barcellona. Ora c’è una distanza di centinaia di milioni
    E ora Barcellona e Real Madrid nei prossimi anni ristrutturanno i loro grandi stadi e la Juventus sarà ancor più distante- Agnelli e Elkann dovrebbero vendere la società per questi risultati in paesi normali.

  3. Il Manchester City, che partiva da 22 milioni l’anno con Nike, ha firmato un nuovo accordo da 75 milioni di euro a stagione, rispetto alle briciole che Adidas dà alla Juve. Il presidente Agnelli che dice? Che la serie A non è attrattiva? Ma se lui è consigliere di Lega !e rappresenta la Juve in Lega!

  4. No:

    1) 75 milioni sono onnicomprensivi per tutto il gruppo calcistico in mano a Mansour

    2) Il City non ha la gestione diretta di licensing e merchandising come noi.

    La Juve di fatto da Adidas prenderà tra gli 80 e i 90 milioni.

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