Superlega De Siervo – «La Superlega? I prossimi sei mesi cambieranno il calcio futuro, noi come Lega stiamo osservando e abbiamo fiducia nelle istituzioni del calcio». Così Luigi De Siervo, a.d. della Lega Serie A, durante l’evento “Il Foglio a San Siro”.
«Andrea Agnelli è un presidente visionario, esistono progetti alternativi ma sono sicuro preverrà il buon senso e che non verranno trascurati i campionati nazionali», ha aggiunto De Siervo, che ha anche applaudito alla firma del memorandum tra Figc e Governo cinese. «Lo ritengo positivo, avremo una esposizione importante in Cina. E’ un percorso che sicuramente porterà dei risultati, la prossima settimana ci saranno già una serie di incontri operativi e prima dell’estate la Lega Serie A presenterà il suo piano industriale, con anche l’apertura di una sede all’estero».
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De Siervo ha ricordato poi che «il calcio non è più solo sport ma un’industria», spiegando il ritardo della Serie A sulle altre leghe in tema ricavi da diritti tv: «Il mondo è cambiato e non l’abbiamo capito subito, in questo l’Italia sconta una atavica resistenza a costruire un palinsesto per l’estero. Una cosa che gli inglesi hanno invece fatto. Il calcio è una piattaforma di “soft power” con cui affermare il proprio paese del mondo: basta pensare agli investimenti del Qatar nel Paris Saint Germain. La difficoltà è che negli altri mercati le compagnie telefoniche hanno fatto concorrenza ai broadcaster televisivi, raddoppiando i ricavi da diritti televisivi: il nostro calcio così ha perso centinaia di milioni rispetto ai competitor europei».