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Andrea Agnelli, presidente della Juventus (Foto Federico Tardito / OnePlusNine / Insidefoto)

Nuovo stadio Juventus – La Juventus è al lavoro per la realizzazione di un nuovo impianto di gioco. Nessun addio allo Stadium, ma la creazione di uno stadio minore – con capienza tra i 3.500 e i 5.000 posti –, da costruire nella zona della Continassa, magari sostituendo il palazzetto in disuso che sorge a pochi metri dall’Allianz Stadium.

Come riporta Tuttosport, il progetto di questo nuovo impianto ha radici lontane, ma il presidente Agnelli lo ha svelato solo ora, parlando di nuovi progetti durante la conferenza dell’addio di Allegri. «Sono in programma investimenti immobiliari per dare finalmente una casa alle Women e all’Under 23, in modo da consentire loro di giocare a Torino e non in giro per il Piemonte, a Novara o ad Alessandria».

L’idea di costruire una seconda casa a pochi passi da quella principale potrebbe conciliare con una strategia di marketing interessante. Il club potrebbe cercare di armonizzare il calendario delle gare femminili o dell’Under 23 con quelle della prima squadra. Se le partite si giocassero tra pomeriggio e sera, la Juventus potrebbe decidere di vendere un solo biglietto per due match, attirando pubblico per le partite delle due squadre “minori”.

Il secondo impianto bianconero sarebbe un prefabbricato, come quelli che stanno sorgendo – e sono sorti – in Nord Europa e in Inghilterra. Strutture piccole, ma efficienti ed economiche. Dunque, l’obiettivo è quello di far crescere l’interesse attorno al calcio femminile e di mettere nelle migliori condizioni possibili l’Under 23, che punterà alla promozione in Serie B per diventare serbatoio più efficiente della prima squadra. Infine, da non sottovalutare la valorizzazione della Continassa, che diventerebbe una vera e propria cittadella juventina.

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7 COMMENTI

  1. La Juventus oggi ha più di 300milioni di indebitamento,ha un bond da 175 milioni da rimborsare, ha uno stadio ridicolo per le esigenze di un top club europeo e lo sarà ancor di più nei confronti dei nuovi progetti di Real e Barça da 600 milioni ciascuno di investimento ,incassa dagli sponsor di maglia e tecnico meno delle concorrenti europee, incassa dai diritti tv la cifra più bassa,tra le top europee, ha la squadra più vecchia della intera Champions League tra i top club, ha acquistato in 10 anni solo 3 difensori Bonucci Ogbonna e Benatia,non ha da secoli esperti di calcio all’interno della dirigenza : Paratici ha buttato 1 miliardo di euro in acquisti di vecchi o mediocri a grandi livelli. Complimenti presidente Agnelli, una gestione a regola d’arte. A me la Juventus sembra come la Fiat, una società gestita per tirare a campare ogni giorno senza lungimiranza e accuratezza.

  2. @Giovanni probabilmente sei uno dei pochi che non legge solo giornali pilotati. La Juventus gode di buona stampa ma alla lunga si rivelano solo dannosi. La Juventus non può fare molto . Vedi Allegri esonerato perché voleva rivoluzionare la formazione mentre i conti della società non lo permettono .
    Le campagne acquisti faraoniche hanno lasciato solo macerie.

  3. @Giovanni, meno male che non tutti siamo col cervello pilotato dai media…
    Quello che dici è vero, ma non solo per la Juventus, ma per tutto il calcio italiano (e non solo calcio). E’ l’Italia che funziona così, tutto si basa sulle buone relazioni, non sui risultati.
    Basti pensare all’Inter e Milan. Hanno uno stadio da 80.000 posti, l’Inter solo quest’anno ha fatto di MEDIA quasi 60.000 a partita, ma vogliono buttarlo giù per uno più piccolo.
    Esattamente l’OPPOSTO di quello che fanno le grandi (Real, Barca, Tottenham, Bayern..)

  4. Sono un vecchio ex giocatore di calcio, che come la religione, la politica, ognuno ha la sua ricetta. Però quando si investe per i giovani è una buona scelta!!

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